Sono stati 2256 bambini e bambine e 233 insegnanti che, dal 4 all’8 marzo, hanno raggiunto le loro scuole in modo sostenibile, rinunciando alle automobili e scegliendo di muoversi a piedi, in bici, in monopattino, car pooling o posteggiando almeno 300 metri prima della scuola e percorrere l’ultimo tratto a piedi.
E’ accaduto a Trento ed è il risultato di “Gara a scuola senz’auto“, iniziativa nata per sensibilizzare le nuove generazioni e le famiglie al valore della mobilità sostenibile e della cittadinanza attiva, che si inserisce all’interno del progetto “Bambini a Piedi Sicuri“, proposto dall’ufficio Politiche Giovanili del comune trentino.
L’iniziativa ha coinvolto 125 classi appartenenti a 15 scuole del territorio. “Tra queste – si legge in una nota ufficiale del comune di Trento – 80 sono risultate vincitrici per aver scelto di raggiungere la scuola in maniera esclusivamente sostenibile”. In premio, le classi delle scuole Nicolodi, Schmid, Savio, Bernardi (Cognola), De Carli (Meano), Fratelli Pigarelli (Gardolo), Tomasi (Villazzano), De Gaspari, Italo Calvino (Vigo Meano), Mattarello, Belenzani (S. Vito), Zandonai (Martignano), S. Vigilio (Vela), Sant’Anna (Gardolo) e Moggioli (Povo) hanno ricevuto un pallone di spugna. Menzione speciale, invece, per altre 24 classi che hanno raggiunto il cento per cento, o quasi, di trasporti sostenibili.
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