Grazie al know how di Selex ES nel campo dell’innovazione e dell’alta tecnologia, il Miur disporrà di nuovi strumenti per interagire in modo più efficace con il personale docente, gli studenti, le famiglie, l’intero sistema universitario nonché altri enti come banche e istituti previdenziali, secondo gli standard di semplificazione e partecipazione previsti dal Codice dell’Amministrazione Digitale (CAD) e dall’Agenda Digitale Italiana.
Aumenterà, inoltre, il livello di disponibilità delle informazioni e dei servizi garantendo allo stesso tempo la riservatezza dei dati sensibili in conformità alle politiche stabilite dall’Amministrazione.
Infine le prestazioni del sistema informativo e dei servizi di gestione saranno misurabili e monitorabili.
La speranza è dunque quella che i docenti vengano opportunamente aggiornati e che gli studenti non entrino nel sistema per cambiarsi i voti, in meglio certamente.
Ascolta subito la nuova puntata della rubrica “La meraviglia delle scoperte” tenuta da Dario De Santis dal titolo: “I Simpson, nel…
"Servirebbero più risorse per la scuola pubblica e per l'istruzione per garantire il diritto al…
I compiti a casa sono il momento del consolidamento e della rielaborazione delle conoscenze, e dell'esercitazione…
È partito il 21 scorso alle 15,10 da Torino Porta Nuova il "Sicilia Express", il…
Una aspirante partecipante al concorso ordinario PNRR 2024 della scuola primaria e infanzia, ci chiede…
Il 19 dicembre 2024 segna un passo decisivo per l’organizzazione del concorso docenti. Con una…