A Taggia, un comune in provincia di Imperia, in questi giorni c’è stato un presidio dei genitori dell’Asilo Maria Ausiliatrice di Taggia a pochi passi dal cantiere dove è iniziata la demolizione dell’ex scuola Papa Giovanni.
Il problema è una fitta nuvola di polvere che si alza proprio dall’area dove stanno operando le ruspe.
I genitori erano supportati anche dal presidente provinciale dell’A.Ge. (Associazione italiana Genitori ).
La posizione dei genitori è così sintetizzata: “Chiediamo per l’ennesima volta al sindaco di posticipare questi lavori. Abbiamo chiesto di posticiparli a luglio quando la struttura non ospita più 100 bambini ma 30, per la scuola estiva. Loro possono essere tranquillamente spostati in un asilo nelle vicinanze “.
Anche l’A.Ge. è pronta a schierarsi, come spiega il rappresentante provinciale: “Negli ultimi 3 anni ci siamo occupati molto di sicurezza nelle scuole ed anche nelle aree adiacenti agli edifici scolastici. Verificheremo nelle sedi opportune se la documentazione di legge sia stata fornita ed agiremo. Perché sicuramente le vie di fuga e di esodo dei bambini devono essere privilegiate rispetto ad un cantiere. Ci riserviamo di valutare dal DUVRI (Documento unico per la valutazione dei rischi ) dove è stata spostata la via di esodo in caso di evacuazione per incendio, alluvione o terremoto”.