A Torino ci sono due classi prime elementari dell’istituto comprensivo Ilaria Alpi in cui non c’è neppure un bambino italiano. Fanno parte del plesso D’Acquisto, dichiarato inagibile e per questo ubicate nella scuola media Croce, in una zona tra le più multietniche di Torino.
La percentuale di stranieri i tutte le classi sarebbe del 60% degli iscritti. I più numerosi sono rumeni, cinesi, marocchini e moldavi. La nostra è una scuola dell’accoglienza.
Sulle classi senza italiani la preside spiega che “i bambini sono stranieri di seconda generazione, hanno frequentato la scuola materna e hanno già una prima alfabetizzazione. Le maestre sono docenti di ruolo da tanti anni, sono molto competenti”.
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