Potenziamento dell’autonomia scolastica, qualificazione dell’offerta formativa, valorizzazione del personale, rafforzamento della valutazione, trasparenza e semplificazione della partecipazione. Sono questi i principali elementi di novità previsti dal disegno di legge, in materia di scuola, approvato oggi dalla Giunta provinciale, con cui si procede all’armonizzazione dell’ordinamento provinciale con i principi vincolanti derivanti dalle disposizioni statali.
“Questa proposta legislativa mira a cogliere gli elementi positivi che la legge nazionale propone, contestualizzandoli nel nostro sistema scolastico che si colloca, già oggi, ai primi posti in numerose rilevazioni nazionali e internazionali”: così l’assessore alla cultura della provincia di Trento
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Tra le novità il fatto che i docenti di ruolo dall’anno scolastico 2017/18 saranno assegnati a un ambito territoriale, l’organizzazione del tempo scuola su 5 giorni dall’anno scolastico 2018/19, la valorizzazione del merito dei docenti attraverso lo stanziamento di un apposito fondo di 2 milioni di euro e la predisposizione di una norma di attuazione del futuro sistema di reclutamento dei docenti del Trentino.