Il M5S in data 13 gennaio 2016 ha presentato un interrogazione per avere immediati chiarimenti in merito alla situazione che si vive quotidianamente a Trento attorno all’edificio delle nuove scuole Crispi. In un articolo del M5S si scrive:” una struttura che da un punto di vista strutturale ed architettonico è considerata il vanto della scuola trentina ma che pur avendo subito una recente e costosa ristrutturazione mostra segni di degrado consistenti e nei cui pressi si segnalano situazioni di costante violazione della legge. Il problema è reale, ed è stato evidenziato anche da una petizione presentata da oltre 200 fra docenti e genitori delle scuole Crispi con la quale si richiedeva un immediato intervento contro il degrado di via Pavoni, che costeggia sul lato destro l’edificio scolastico ed è frequentata ogni giorno, nelle ore notturne ma anche in quelle diurne, da tossicodipendenti e persone che non posseggono nemmeno i rudimenti minimi dell’educazione. Troppo spesso in loco vengono ritrovati immondizie, indumenti, bottiglie rotte e anche siringhe usate. Una situazione che inquieta e mette apprensione, considerato che proprio in via Pavoni ci sono i posteggi per le biciclette degli scolari i quali la frequentano regolarmente sopratutto nelle fasi di entrata ed uscita dalla scuola”.
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