Categorie: Generale

A uno studente italiano il primo premio «Giovani Scienziati» della Ue

Valerio Pagliarino, 16 anni, di Castelnuovo Calcea (Asti), ha abbattuto il «digital divide», brevettando qualche mese fa un sistema per aumentare la banda larga e per portare la connessione aumentata in piccoli centri, dove ancora non esiste. Convinto dai suoi insegnanti del liceo Galilei di Nizza Monferrato a presentare la sua idea a concorsi per giovani scienziati, si è aggiudicato il primo premio della ventottesima edizione del Concorso giovani scienziati della Commissione Ue, col progetto «LaserWan: connessione a banda ultralarga laser».

Il progetto lo aveva già spiegato ai compagni e alla stampa, ritagliandosi una fetta di notorietà: «Navighiamo a 0,6 – raccontava – perché per il gestore è troppo costoso portare la banda larga fino a casa nostra. Stavo facendo esperimenti sulla trasmissione quando ho avuto l’illuminazione: utilizzare la tecnologia laser per trasmettere luce senza fili», sfruttando le linee dell’alta tensione. Un sistema economico, che non richiede lavori di scavo, che garantisce buona qualità del segnale. «E non inquina».

 

{loadposition eb-motivare}

 

Il suo progetto è stato riconosciuto meritevole dalla Commissione europea, che lo ha premiato con settemila euro e una menzione

«I vincitori di quest’anno sono stati scelti nell’ambito di una dura competizione, a cui hanno partecipato 138 giovani ricercatori, venuti a Bruxelles con brillanti idee innovative», afferma il commissario Ue alla ricerca Carlos Moedas. «È rassicurante vedere che in Europa ci sono così tanti cervelli brillanti – aggiunge Moedas – che hanno anche la determinazione e capacità per trasformare i propri sogni in realtà. Spero di vederli presto tra le fila della nuova generazione di scienziati, al lavoro per affrontare le numerose sfide che l’Europa ed il mondo affrontano».

Oltre al giovane italiano hanno ottenuto il premio di 7mila euro anche i norvegesi Ane Espeseth e Vik Torstein, di 18 e 17 anni, con uno studio nel campo della matematica e la statunitense Grace River, 17 anni, per una ricerca di biologia. In tutto sono stati 45 gli scienziati premiati, di un’età tra i 14 ed i 20 anni, per un totale di 49.500 euro. Ampio lo spettro dei settori scientifici coperti dal concorso, dalla biologia alla fisica, dalla chimica all’informatica, dalle scienze sociali alla medicina, dall’ambiente all’ingegneria.A un sedicenne italiano il primo premio «Giovani Scienziati» della Ue

Il primo premio a Valerio Pagliarino, studente di liceo scientifico della provincia di Asti, grazie a un progetto per la connessione a banda ultralarga con tecnologia laser

Pasquale Almirante

Articoli recenti

Abbandono scolastico, aumenta se i genitori sono poco istruiti: lo dice l’ISTAT

Resta fondamentale il livello di istruzione dei genitori per i percorsi di studio dei figli:…

18/07/2024

Scuole paritarie, dal PNRR 45 milioni per progetti contro la dispersione scolastica, la nota del MIM

Il Ministero dell’Istruzione e del Merito ha pubblicato oggi un avviso rivolto alle scuole secondarie…

18/07/2024

Assunzioni in ruolo, supplenze e vincoli nella mobilità annuale per i neoassunti: facciamo il punto – DIRETTA ore 16,00

Il nuovo anno scolastico è alle porte e alcune operazioni, come ad esempio le domande…

18/07/2024

Come educare i nostri figli ad essere autosufficienti e indipendenti

In Italia la situazione sotto questo punto di vista evidenzia come si è ancora indietro…

18/07/2024

Dirigente scolastico prima promosso in liceo top, poi la marcia indietro: i chiarimenti dell’USR Sicilia

Avevamo raccontato la storia di Giusto Catania, preside da oltre un decennio del Cep, l’Istituto…

18/07/2024

A Carolina Picchio, vittima di cyberbullismo, la prima scuola intitolata d’Italia

L'istituto comprensivo di via Sidoli a Torino sarà intitolato a Carolina Picchio, la studentessa di…

18/07/2024