I casi di scuole che nei propri siti web pubblicano richieste/appelli per la copertura di posti da assegnare a supplenza sono sempre più frequenti.
E’ del tutto evidente che, ormai, il meccanismo delle graduatorie di istituto, così come è congegnato ora, non sempre è adeguato alle esigenze delle scuole. Anche perchè le realtà territoriali sono molto diverse fra loro: in molte province, per esempio, alcune graduatorie sono già esaurite e i ds sono costretti a ricorrere alla cosiddetta “messa a disposizione”.
Per alcune classi di concorso mancano del tutti docenti, mentre per il sostegno le scuole devono spesso ricorrere a docenti non specializzati in quanto gli insegnanti con il titolo sono sempre più rari.
Piaccia o non piaccia l’attuale meccanismo delle graduatorie funziona solo parzialmente e forse andrebbe rivisto, nello stesso interesse dei supplenti.
Ma, come spesso accade nel mondo della scuola, una mezza soluzione arriverà forse quando ormai il sistema sarà imploso.
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