Di fronte ai limiti di partecipazione previsti dalla normativa italiana, il desiderio di diventare insegnante può essere esaudito conseguendo l’abilitazione al sostegno presso Università europee e richiedendo poi il riconoscimento della qualifica professionale al Ministero dell’Istruzione (MI):
La base normativa su cui è impostata tale procedura è il D.lgs 11/2007 n.206, il quale recepisce la direttiva 2005/36/CE relativa al riconoscimento delle qualifiche professionali acquisite in Stati membri dell’Unione europea.
In attuazione di tale decreto legislativo, il MI ha autorizzato l’inserimento nelle graduatorie degli insegnanti che si sono abilitati all’estero.
Da oggi, con abilitati al sostegno, è possibile svolgere il Corso sull’abilitazione al sostegno in collaborazione con Università europee, interamente in Italia.
Il corso si svolge presso le sedi accreditate di Angri, Aversa, Salerno e Caserta. Altre sedi sono invece in corso di accreditamento, tra cui Casoria, Frattamaggiore, Pozzuoli, Sant’Antimo e tante altre.
In base ai requisiti previsti dalle Università estere coinvolte, al corso è possibile accedere anche con un titolo di laurea triennale, oltre che con un titolo di laurea magistrale, a ciclo unico o vecchio ordinamento.
La durata è di 1500 ore suddivise tra didattica, pratica, studio individuale e tirocinio, per un totale di 60 crediti formativi. L’intero percorso ha una durata di circa 7 mesi.
Di seguito l’elenco delle materie trattate:
Per maggiori informazioni è possibile contattare “Abilitati al Sostegno” a info@abilitatialsostegno.it
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