Questa volta a sancire il valore abilitante di laurea e 24 cfu è il Tribunale di Cosenza che, in una recentissima pronuncia, accoglie il ricorso patrocinato da MSA scuola, consentendo l’accesso alla II fascia d’Istituto.
A seguito di un ricorso intrapreso da MSA, in collaborazione con i suoi avvocati Zinzi e Bongarzone, il Tribunale del Lavoro di Cosenza ha dichiarato il valore abilitante di laurea e 24 crediti formativi e ha obbligato l’Amministrazione a disporre l’inserimento nelle graduatorie di II fascia per un ricorrente patrocinato dall’Associazione. Si tratta di un’altra importante vittoria che conferma un preciso orientamento di numerosi Tribunali italiani, i quali equiparano il titolo accademico, unitamente ai 24 cfu, all’abilitazione.
Secondo il giudicante, infatti, “è il legislatore ad aver previsto che, nella nuova disciplina di accesso ai futuri concorsi pubblici, l’abilitazione – fino ad ora intesa come conseguimento dei TFA, PAS e SSIS – sia sostituita dal requisito dei 24 CFU […]. Il ricorrente, in possesso della laurea e dei 24 CFU in settori formativi psico-antropo-pedagogici, vanta un titolo di abilitazione secondo la ridefinizione di tale concetto operata dal legislatore delegato, che consente di partecipare al prossimo concorso riservato agli abilitati e più in generale ai futuri concorsi per il reclutamento dei docenti, ed è quindi in possesso dei requisiti per l’inserimento nella II fascia delle graduatorie di istituto, riservato agli abilitati“.
“Una nuova vittoria firmata MSA, che va ad aggiungersi alle numerose altre pronunce che si sono susseguite nei diversi Tribunali del Lavoro di tutt’Italia, dopo la prima sentenza storica del 22 marzo 2019 presso il Giudice del Lavoro di Roma, e che riconferma ancora una volta ciò che abbiamo da sempre sostenuto, ossia il valore abilitante del titolo accademico unitamente ai 24 cfu” commenta il Prof. Luciano Scandura, responsabile del comparto scuola dell’Associazione MSA.
MSA ricorda che è ancora possibile aderire al ricorso “Laurea/Diploma + 24 cfu” per entrare in seconda fascia. Contestualmente, si può aderire anche al ricorso “Concorso Straordinario con Laurea/Diploma + 24 cfu“, a favore di tutti i docenti illegittimamente esclusi dal concorso (che hanno svolto anni di servizio nelle scuole paritarie o che non hanno prestato mai servizio, ma in possesso dei 24 cfu), con l’obiettivo di consentire la partecipazione al concorso straordinario per l’immissione in ruolo. Per aderire accedere ai seguenti link:
RICORSO LAUREA/DIPLOMA + 24 CFU PER ENTRARE IN SECONDA FASCIA
https://www.msaservice.it/ricorso-inserimento-in-seconda-fascia-al-gdl/
RICORSO LAUREA/DIPLOMA + 24 CFU PER PARTECIPARE AL CONCORSO STRAORDINARIO https://www.msaservice.it/ricorso-al-tar-lazio-concorso-straordinario-2019-20/
Ulteriori informazioni si possono trovare sul sito internet ufficiale di MSA service. Per qualsiasi dubbio o richiesta di chiarimento è possibile inviare un messaggio Whatsapp al numero 392-6225285.
pubbliredazionale
È partito il 21 scorso alle 15,10 da Torino Porta Nuova il "Sicilia Express", il…
Una aspirante partecipante al concorso ordinario PNRR 2024 della scuola primaria e infanzia, ci chiede…
Il 19 dicembre 2024 segna un passo decisivo per l’organizzazione del concorso docenti. Con una…
Una docente precaria con un contratto a tempo determinato da parte del dirigente scolastico fino…
Finita la scuola, a giugno, molte famiglie potrebbero essere in diffcoltà perchè non avranno la…
La grammatica valenziale insegna a comprendere la struttura della frase ragionando sui legami tra parole,…