Doppio canale per le assunzioni dei docenti, unica soluzione? A scriverlo un ascoltatore, durante la diretta della Tecnica risponde live del 10 ottobre. Ecco la risposta del nuovo coordinatore nazionale della Gilda degli Insegnanti Vito Carlo Castellana:
“Lo condivido a una condizione e dobbiamo dirlo, che le specializzazioni e le abilitazioni devono essere prese seriamente, basta con le scorciatoie, il ministero dell’Università e della Ricerca, congiuntamente al ministero dell’Istruzione devono prendere l’impegno che tutti gli attori che partecipano a questo discorso delle specializzazioni e delle abilitazioni devono intanto agire allo stesso modo e non ci deve essere la possibilità di “acquistare” le specializzazioni e le abilitazioni perché ne va della qualità dell’insegnamento”.
“L’ho detto anche al Ministro all’incontro, non devono costare, devono essere gratuite. È inaccettabile che io paghi per lavorare, perché questo è, di fatto noi paghiamo per lavorare. Al Ministro ho raccontato la mia storia, io l’ho subita, all’epoca delle Sis 2 anni era 1.500 euro all’anno non c’era alcuna esenzione per merito e per reddito e allora io posso avere anche potenzialmente il miglior docente del mondo ma se poi non ha la possibilità economica di pagarsi l’abilitazione”.
“Non credo ci sia alcuna nazione nel mondo civile che faccia questo, se l’avesse fatto il privato una cosa del genere avrebbe avuto condanne penali a non finire perché non esiste che io ti assumo e poi ti dico se vuoi essere assunto a tempo indeterminato mi devi sostenere questo corso”.