Da insegnante lancio una sfida e formulo una proposta: aboliamo gli esami scolastici!
La cosa è tecnicamente fattibilissima, anzi per certi versi è già stata fatta: l’articolo 33 della nostra Costituzione recita che “è prescritto un esame di Stato per l’ammissione ai vari ordini e gradi di scuole o per la conclusione di essi”. Orbene: gli esami di ammissione (alle superiori, all’università) sono già stati aboliti anni or sono, quindi nulla vieta di fare lo stesso con gli esami conclusivi.
E per la valutazione? Semplicissimo: si sommano le medie finali di ogni anno di studio, si divide per il numero degli anni stessi e voilà, si ottiene un voto che rispecchia in modo fedele quanto effettivamente fatto dagli allievi durante tutto il loro percorso scolastico.
Facile, no?
Daniele Orla
Un fatto di cronaca nera sta scioccando il Paese: un uomo di 45 anni, ex…
Il decreto 140/2024 nell’individuare per il triennio 2024/2027 i criteri di riparto riguardanti le posizioni…
Ieri sui social una nota influencer, madre di una bimba di tre anni che va…
Non è più richiesto, tra i requisiti per poter richiedere il Bonus Natale, il coniuge…
Dal 9 Novembre fino al 31 Gennaio 2025 Vivi la Magia del Natale tanto divertimento…
Per la prima volta in vent’anni, il personale della Asl di Bari somministra vaccini direttamente…