Sembra che il governo si appresti a mandare definitivamente in pensione ambiti territoriali e chiamata diretta. Una misura a mio parere giusta ed equa, pur di non generare nuove ingiustizie nel passaggio di titolarità da ambito a scuola.
Per la precisione chi è stato assunto su ambito ha avuto diritto alla continuità didattica sin dall’ anno di assunzione, mentre precedentemente dopo l’ anno di prova bisognava fare domanda di trasferimento, perdendo un anno di continuità didattica.
Credo giusto che nelle graduatorie interne di istituto si consideri quindi un anno meno di punteggio derivante da continuità didattica ai docenti che transitano da ambito a scuola.
Matteo Bavassano
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