Credo che sia giunto il momento di abolire gli Esami di Stato di Terza Media. Gli alunni, infatti, sono già puntualmente e abbondantemente valutati in corso d’anno scolastico e in fase di scrutini finali dallo stesso Consiglio di Classe che li dovrà licenziare 15 giorni più tardi a esami conclusi, un doppione che francamente può essere risparmiato.
Gli alunni, dopo un anno scolastico impegnativo, si trovano ad affrontare prove che costituiscono un ulteriore stress psico-fisico che, in situazioni di caldo intenso, costituiscono una inutile se non dannosa prestazione scolastica per i ragazzi di 13 o 14 anni.
Gli studenti, invece, potrebbero essere coinvolti in attività di accoglienza e orientamento presso le scuole superiori di destinazione, da realizzarsi nell’arco di una settimana, durante la quale i ragazzi potrebbero cominciare a vivere nella futura scuola e a ricevere informazioni sull’organizzazione, sui programmi da svolgere nel prossimo anno scolastico, sulle tipologie di prove di verifiche, sui libri di testo e altro materiale da utilizzare, e su quant’altro ritenuto necessario. Il che sarebbe senz’altro più proficuo se paragonato agli (inutili) esami finali del primo ciclo.
Carlo Salvitti
Meno soldi per le armi, più finanziamenti per la scuola, la sanità e la lotta…
Il regista napoletano Paolo Sorrentino, che ha diretto il film "Parthenope", al momento nelle sale…
L'ascolto attivo a scuola è una pratica che incoraggia gli studenti a partecipare in modo…
La legge di bilancio 2025 non piace ai sindacati. Lo scorso 31 ottobre la Flc…
Attimi di panico in un paese in provincia di Frosinone: oggi, 4 novembre, prima dell'inizio…
La Lombardia è la prima regione italiana che ha messo a punto delle linee guida…