Stanno facendo il giro del web le immagini del raduno di ieri, 7 gennaio, in ricordo della strage all’ex sede Msi di Acca Larentia, a Roma. I video riprendono moltissimi, in centinaia, che fanno il saluto romano. Immediate le reazioni delle istituzioni, sconcertate dall’accaduto.
Le reazioni della politica
La celebrazione, come riporta Il Corriere della Sera, si è tenuta domenica sera 7 gennaio, come ogni anno e oggi, sono spuntati i video e le foto e sono scoppiate le polemiche sulle modalità con cui i militanti hanno reso omaggio ai tre giovani e si è mobilitata pure la politica, da Schlein che scrive “sembra il 1924” a Calenda, che senza mezzi termini dice “vergogna inaccettabile“.
In tarda mattinata, nel pieno delle accuse, il segretario di Fi e ministro degli Esteri Antonio Tajani ha detto: “Noi siamo una forza che certamente non è fascista, siamo antifascisti. Chi ha avuto un comportamento deve essere certamente condannato da parte di tutti, come devono essere condannate tutte le manifestazioni di sostegno a dittature. C’è una legge, è previsto che non si possa fare apologia di fascismo nel nostro Paese”.
Acca Larentia, il commento di Azzolina
L’ex ministra dell’Istruzione Lucia Azzolina ha commentato così: “W l’Italia antifascista sempre. Evidentemente c’è bisogno di ricordarlo ogni giorno”.
W l’Italia antifascista sempre. Evidentemente c’è bisogno di ricordarlo ogni giorno. https://t.co/LjxNmPIg93
— Lucia Azzolina (@AzzolinaLucia) January 8, 2024