A distanza di quasi un anno dalla pubblicazione dei due decreti con i quali sono stati banditi i concorsi per la scuola primaria e dell’infanzia per complessivi 9.641 posti e di 20.575 per la scuola secondaria di primo e secondo grado, si è ritenuto opportuno accantonare i posti da assegnare ai vincitori per quelle classi di concorso ancora in via di espletamento.
La circolare ministeriale del 4 settembre del 2024 facendo riferimento al decreto 71 del maggio 2024, ha previsto la possibilità, esclusivamente per l’anno scolastico 2024/2025 di utilizzare le graduatorie concorsuali, approvate dopo il 31 agosto del 2024 e comunque non oltre il 10 dicembre 2024, per l’immissione in ruolo per l’anno scolastico 2024/2025 operazioni da effettuare comunque entro il 31 dicembre del 2024.
In attesa che siano pubblicate le graduatorie definitive e individuati i vincitori di concorso, i posti vacanti non possono essere assegnati con contratto a tempo determinato da parte degli USP e sono coperti mediante contratti a tempo determinato, sino alla nomina dell’avente diritto sulla base delle graduatorie d’istituto.
I posti accantonati saranno coperti dai dirigenti scolastici utilizzando le graduatorie d’istituto, mediante contratti a tempo determinato che dovranno contenere la seguente clausola:
“Il presente contratto è inoltre risolto qualora sia individuato l’avente titolo secondo quanto previsto dall’art. 14-bis, comma 3, del D.L. 31 maggio 2024, n. 71, convertito, con modificazioni, dalla L. 29 luglio 2024, n. 106”.
I docenti che hanno partecipato al primo concorso PNRR qualora siano abilitati per la classe di concorso per la quale sono vincitori, ricevono il contratto a tempo indeterminato e sono sottoposti a un periodo di formazione e prova e test finale, superato il quale sono confermati in ruolo.
I docenti non abilitati, che hanno partecipato al primo concorso PNRR, sottoscriveranno un contratto a tempo determinato e oltre all’anno di formazione e prova, a spese loro, dovranno conseguire i crediti mancati e la relativa abilitazione. Superato l’anno di prova e il test finale e conseguita l’abilitazione, il contratto è trasformato a tempo indeterminato.
Qualora un docente iscritto in GAE o GPS, al momento dell’individuazione quale vincitore di concorso, si trovi nella condizione di svolgere una supplenza annuale fino al 31 agosto del 2025 su posto vacante nella stessa provincia e nella stessa classe di concorso, sarà confermato su tale posto.
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