Secondo il rapporto pubblicato dall’Istituto Ifo per la ricerca economica, il sistema educativo tedesco non è uguale per tutti gli scolari. Sembra addirittura classista visto che offre possibilità di successo molto diverse a seconda dell’istruzione, del reddito e della famiglia di appartenenza.
Non sembrerebbe garantire, dunque, le pari opportunità, così come per certi versi accade in Italia, considerato che, secondo il rapporto, i bambini tedeschi con genitori in possesso di un diploma di scuola superiore hanno maggiori probabilità di frequentare una scuola che li prepari allo stesso diploma.
Più dell’80% dei bambini in una famiglia tipo tedesca, con un reddito elevato e già in possesso di un diploma Abitur, che è il grado più altro di istruzione secondari e che introduce all’università, ha la possibilità di accedere ai livelli di educazione superiori della scuola secondaria, mentre i bambini con genitori single a basso reddito e senza Abitur rappresentano meno del 20%.
“La mobilità sociale e l’opportunità di avanzamento sociale- scrivono gli autori del rapporto dell’Istituto Ifo di Monaco – sono elementi importanti per l’ampia accettazione di un ordine sociale. Il background educativo dei genitori, ma anche il reddito e lo status di genitore single hanno un impatto notevole, mentre il background migratorio ha un effetto minore dopo aver preso in considerazione le altre caratteristiche”.
La ministra federale dell’Istruzione ha promesso, si legge euractiv.it, di fare meglio: “La disuguaglianza delle opportunità educative è la più grande sfida sociale. Ma è anche il luogo in cui il nostro più grande potenziale è inattivo”.
In ogni caso la ministra ha promesso di promuovere un nuovo programma federale per sostenere le scuole con maggiori criticità. Tuttavia, a causa dell’organizzazione federale del sistema educativo tedesco e del fatto che le scuole non sono del tuto di competenza statale, visto che sono controllate dai Länder, le opzioni per il governo federale sono piuttosto limitate.
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