Personale

Accordi di rete tra scuole, sarà impossibile scambiarsi docenti ed Ata

Con il disegno di legge n. 763, che si sta già discutendo in 7ª Commissione permanente (Istruzione pubblica, beni culturali, ricerca scientifica, spettacolo e sport) del Senato, gli accordi di rete tra scuole subiranno modifiche sostanziali.

Niente scambi di docenti e Ata con accordi di rete

Ricordiamo alcuni interventi della nostra testata giornalistica per segnalare alcuni accordi di rete illegittimi, che avevano lo scopo di modificare l’organico dell’autonomia delle scuole ad anno scolastico pienamente avviato.

Adesso, se venisse approvato il disegno di legge n.763, verrebbe abrogato il comma 71 dell’art.1 della legge 107/2015. In tale comma era previsto che gli accordi di rete avrebbero potuto individuare i criteri e le modalità per l’utilizzo dei docenti nella rete. Questo non sarà più possibile anche perché ciò verrebbe espresso dal comma 70 del disegno di legge n.763 che andrebbe a sostituire il medesimo comma 70 della legge 107. Il nuovo comma 70 prevede che le istituzioni scolastiche di ogni ordine e grado possono definire accordi di rete per la realizzazione comune di progetti o di iniziative didattiche, educative, sportive e culturali, con esclusione, in ogni caso, dell’utilizzo di personale docente e di personale amministrativo, tecnico e ausiliario.

Docenti su cattedra non potranno essere spostati su potenziamento

Un’altra importante novità del disegno di legge n.763 è quella per cui, ai sensi del comma 73-ter, il personale docente già titolare su cattedra alla data di entrata in vigore della presente disposizione non può essere assegnato, salvo esplicita richiesta, ai posti di potenziamento.

Da Ambito a scuola definitivamente

Con il comma 73-bis del disegno di legge n.763, il personale docente titolare su ambito territoriale alla data del 31 agosto 2019 assumerà la titolarità presso una delle istituzioni scolastiche in cui ha prestato servizio negli ultimi tre anni scolastici. Al personale docente che alla medesima data non si trova a prestare servizio in una istituzione scolastica appartenente all’ambito di titolarità è assegnata d’ufficio la titolarità presso una delle istituzioni scolastiche del predetto ambito.

Dall’anno scolastico 2019/2020 il personale docente è assegnato ad una istituzione scolastica oppure, in via eccezionale in assenza della disponibilità di cattedre con orario pieno, a più istituzioni scolastiche, purché all’interno di comuni contermini, fino ad un massimo di due. Il personale docente viene assegnato ad una o più classi acquisendo la piena titolarità nell’istituto, con orario pieno a diciotto ore nella scuola superiore di primo e di secondo grado, a ventiquattro ore nella scuola primaria e a venticinque ore nella scuola dell’infanzia, fino all’esaurimento delle assegnazioni stesse.

Lucio Ficara

Articoli recenti

Dilaga la dismorfofobia fra gli studenti. Il rimedio: psicoterapia, riflessione, conoscenze culturali approfondite

«Ho 20 anni e mi vedo bruttissima. Mi capita da quando ne avevo 13. Da…

03/07/2024

Percorsi abilitanti, docenti di sostegno e concorsi, il ministro Valditara risponde al question time – DIRETTA ore 15:00

Oggi, mercoledì 3 luglio alle ore 15.00 in diretta dalla Camera, il ministro dell’Istruzione e…

03/07/2024

Generazione Z: il lavoro è accettato solo se gratificante

Se il salario è fondamentale per svogere un lavoro, altrettanto importante è la gratifica che…

03/07/2024

Autonomia differenziata: 4 Regioni chiedono il referendum abrogativo

Contro l’Autonomia differenziata, che dividerebbe il Paese in altrettante piccole autogoverni e fra cui avrebbe…

03/07/2024

Nel centenario di Danilo Dolci: nonviolenza, maieutica reciproca e l’immaginazione di un mondo più giusto

   Danilo Dolci nasceva cent'anni fa, il 28 giugno, a Sesana, che allora era italiana…

03/07/2024

Dispersione scolastica, gli anni più rischio terza media e primo superiore: perché i docenti tutor non arrivano? Il nostro direttore replica al Ministero

Nel ringraziare la dottoressa Carmela Palumbo, capo dipartimento del MIM, per le precisazioni inviate in…

02/07/2024