Il Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, Stefania Giannini, e il Presidente del Comitato Olimpico Nazionale Italiano, Giovanni Malagò, hanno sottoscritto il rinnovo del Protocollo d’Intesa tra il Miur e il Coni.
Per il prossimo triennio, previsto un piano di attività in base agli ambiti tematici identificati sui quali collaboreranno per promuovere e realizzare un piano di iniziative nazionali e territoriali a favore delle istituzioni scolastiche di ogni ordine e grado, secondo linee guida condivise e volte alla diffusione dei principi cui si ispira il presente protocollo d’Intesa. “Con l’amico Giovanni tre anni fa avevamo un obiettivo che è diventato un progetto per intensificare l’attività motoria nella scuola primaria – ha spiegato la ministra Giannini -, in questi due anni e mezzo abbiamo fatto cose importanti e condiviso con il Coni un progetto affinché tutte le scuole di ogni ordine e grado e che ospitano bambini da 6 a 11 anni, abbiano almeno due ore di educazione fisica a scuola”.
“Oggi – ha quindi aggiunto Giannini – sono 7mila gli istituti coinvolti, 1,2 milioni gli alunni raggiunti, 60mila le classi inserite nel progetto: numeri relativi a circa metà della scuola primaria”. Tra gli intenti condivisi, quello di sostenere e implementare il progetto ‘Sport di classè e per questo è previsto un rafforzamento degli investimenti (con prevalenza al Sud) di 60 milioni derivanti dai fondi Pon (Programma Operativo Nazionale del Miur del settennato 2014/2020).
“Oggi con i 60 milioni del Pon – spiega la Giannini – possiamo completare il progetto che nei prossimi tre anni raggiungerà tutta la restante parte. In questo Paese bisogna cominciare a riconoscere che lo sport non è in conflitto con lo studio, sono due dimensioni della vita fondamentali che non devono entrare in conflitto”.