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Accredito figurativo dei contributi per mandato elettivo

A chiarirlo è l’Inpdap con la nota operativa n. 11 del 23 luglio scorso, con la quale l’Istituto pensionistico illustra gli adempimenti da assolvere e la documentazione da produrre,
Innanzitutto, il parlamentare interessato dovrà produrre apposita istanza e inviarla all’Inpdap, Direzione Centrale Entrate Ufficio I – Gestione del rapporto contributivo e Contenzioso, entro il termine perentorio del 30 settembre (quale anno successivo a quello nel corso del quale ha avuto inizio l’aspettativa concessa dal proprio Ente datore di lavoro), pena la decadenza dal diritto.
È previsto il tacito rinnovo per ciascun anno di durata del mandato elettivo, salvo espressa manifestazione di volontà in senso contrario.
Successivamente alla domanda, gli interessati sono tenuti a corrispondere l’equivalente dei contributi pensionistici relativi alla quota a carico del lavoratore da calcolare sull’imponibile contributivo valevole ai fini pensionistici, determinata sulla retribuzione virtuale che il dipendente avrebbe percepito se fosse rimasto in servizio.
Il termine ultimo per il versamento è previsto per il 31 ottobre successivo, termine di scadenza riferito anche a ciascun versamento per ogni anno successivo al corrente, nel periodo di espletamento del mandato elettivo.
Inoltre, i lavoratori dipendenti, eletti membri del Parlamento Nazionale, Europeo e di Assemblea Regionale, chiamati a ricoprire funzioni pubbliche, che, in ragione dell’elezione o della nomina, maturino il diritto ad un vitalizio o ad un incremento della pensione loro spettante, sono tenuti a corrispondere, a decorrere dal 1° gennaio 2000, l’equivalente dei contributi pensionistici per la quota a carico del lavoratore, relativamente al periodo di aspettativa non retribuita loro concessa per lo svolgimento del mandato elettivo o della funzione pubblica.
Tale versamento deve essere effettuato tramite modello F 24, indicando nell’apposito campo il codice identificativo del versamento.
La correttezza dei versamenti sarà oggetto di apposita verifica e confronto con le informazioni relative all’imponibile contributivo, necessario per la quantificazione dei contributi dovuti, che l’Amministrazione di appartenenza, quale datore di lavoro del parlamentare, è tenuta a trasmettere all’Inpdap tramite le dichiarazioni mensili analitiche.
Per i periodi di contribuzione figurativa è comunque dovuto il contributo obbligatorio dello 0,35%della base contributiva e pensionabile, a carico del solo lavoratore dipendente, per iscrizione alla Gestione Unitaria delle Prestazioni creditizie e sociali. Anche tale versamento deve essere effettuato tramite modello F24, nel quale, oltre all’annotazione del codice fiscale, va indicato il sotto riportato codice identificativo della causale: P9-09 Cassa Unica Credito, Credito Contributo 0,35.
Lara La Gatta

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