Ad Agrigento un museo su Archimede: per gli studenti un mix di gioco e didattica
Un museo per ripercorrere la vita di Archimede e toccare con mano le sue idee straordinarie, un viaggio tra storia e leggenda alla scoperta delle ricerche che lo hanno reso celebre, dall’idrostatica alla meccanica, dalla geometria alla matematica, fino all’astronomia: è “Arkimedeion”, il primo museo scientifico interattivo permanente dedicato al grande inventore, inaugurato nei giorni scorsi al Palazzo Pupillo di Siracusa, nel cuore della città.
Il progetto nasce dalla collaborazione tra il Consiglio nazionale delle ricerche e Novamusa, gruppo attivo nel settore dell’assistenza culturale e dell’ospitalità nei musei, che insieme hanno dato vita alla joint-venture ‘Agorasophia’, esempio di collaborazione pubblico-privata orientata alla realizzazione di un progetto di valorizzazione della cultura scientifica nel Sud Italia.
Arkimedeion rappresenta, infatti, la prima e unica struttura a carattere permanente nella regione Sicilia, dedicata a celebrare il grande contributo che Archimede ha dato allo sviluppo della scienza moderna: grazie a exhibit interattivi, materiali multimediali e audiovisivi progettati e realizzati dal Consiglio nazionale delle ricerche, i visitatori potranno sperimentare in prima persona i fenomeni alla base di noti principi, apprendendo dall’osservazione e interazione diretta quali sono le regole, i comportamenti e le “leggi” che li determinano, oltre che scoprire la vastità degli ambiti di studio affrontati dal genio siracusano, figura i cui contorni sfumano nella leggenda.
Il percorso di visita è stato allestito insieme alla Fundacion Caja de Ahorros Y Pensiones de Barcelona sotto la direzione dell’architetto Jorge Wagensberg: i visitatori avranno la possibilità di fruire di 24 installazioni tra exhibit interattivi, postazioni informatiche touch screen, e totem articolati in tre linee: ‘macchine per la guerra e la pace’, ‘matematica e geometria’, ‘fisica statica e idrostatica’, oltre a un planetario attraverso il quale riscoprire il contributo che lo studioso ha dato alla comprensione dei corpi celesti. L’esposizione sarà inoltre ulteriormente arricchita dagli exhibit tematici attualmente riuniti nella mostra “Eureka! Le geniali intuizioni di Archimede”, allestita fino al 20 marzo 2012 presso il Museo nazionale della scienza e della tecnologia di Milano “L. Da Vinci”.
“L’intento è quello di coinvolgere studenti e visitatori di ogni età in una partecipazione attiva, secondo l’approccio ‘hands on’ tipico dei più moderni science centres internazionali: un approccio, questo, in cui il Cnr ha maturato una specifica expertise”, ha annunciato Manuela Arata, Technology transfer officer del Cnr e dirigente dell’Ufficio Promozione e sviluppo di collaborazioni (Cnr-Psc) in cui opera il gruppo realizzatore degli exhibit.
“L’Arkimedeion sarà un luogo dove gli studenti potranno sperimentare la vera gioia intellettuale e interagire con una componente multimediale importante – ha detto Elena Giangiulio, responsabile del progetto di Agorasophia – gioco e didattica insieme per quanti vorranno incontrare e conoscere da vicino le intuizioni archimedee”.
Anche per Gaetano Mercadante, presidente di Agorasophia, “l’Arkimedeion di Siracusa svolge una funzione sociale, educativa e culturale di grande importanza. L’obiettivo è di rappresentare un centro di riferimento per la divulgazione della cultura scientifica e per la valorizzazione delle sue origini classiche nell’area del mediterraneo”.