Categorie: Generico

Ad un istituto di Asiago il premio “Sviluppa la tua idea imprenditoriale”

È il progetto “Elisir del Taal”, presentato dalla classe III C dell’istituto superiore di Asiago, ad aggiudicarsi il concorso “Sviluppa la tua idea imprenditoriale”, promosso dal Consorzio PattiChiari nell’ambito del programma didattico “PattiChiari con l’economia”, iniziativa che in tre anni di attività ha ‘toccato’ oltre 1.800 istituti in tutta Italia.
La proclamazione della scuola vincitrice, che si è imposto tra le dieci finaliste regionali, è stata realizzata il 1° ottobre a Roma, giornata durante la quale gli studenti hanno potuto seguire un workshop sul tema del “fare impresa”, con l’obiettivo di sviluppare un vero e proprio Business Plan e di applicare le nozioni acquisite, necessarie per pianificare in termini economici un’attività imprenditoriale.
Il progetto vincitore, realizzato con il tutoring degli esperti di Banca Cr Veneto che hanno seguito i ragazzi impegnati nella realizzazione del Business Plan “Elisir del Taal”, si propone di contrastare il problema dell’alcolismo, molto diffuso sul territorio di Asiago ed in crescita anche tra i giovani: “giovani che educano la comunità” è stato lo slogan prescelto.
“PattiChiari con l’economia” è una programma didattico che ha l’obiettivo di trasmettere ai ragazzi le nozioni basilari per una reale conoscenza delle regole economiche e una preparazione necessaria per integrarsi e partecipare attivamente alla realtà sociale, culturale ed economica.
Da un recente studio, realizzato dal consorzio con l’Anp, risulta che la trasmissione di questo genere di conoscenze in seno alla scuola è bene accetta anche dai docenti: per il 93% degli insegnanti l’economia è un tema concretamente presente nella nostra vita quotidiana e che l’educazione finanziaria rappresenta uno strumento utile per comprendere le dinamiche economiche (99%): per i docenti l’educazione finanziaria dovrebbe essere introdotta già sui banchi della scuola primaria (26%) e della secondaria di primo grado (35%), oltre che, più prevedibilmente, della secondaria di secondo grado (37%). 
Tuttavia, se da un lato emerge chiaramente l’interesse ad introdurre questa tematica all’interno dell’insegnamento, dall’altro gli stessi insegnanti dichiarano di non essere del tutto preparati ad affrontarla: solo il 46% degli intervistati ritiene infatti il proprio livello di preparazione adeguato rispetto alle esigenze quotidiane, a fronte di un 34% che lo ritiene scarso ed un 19% addirittura insufficiente.
Alessandro Giuliani

Articoli recenti

Carta docente spetta anche ai precari con contratti brevi: come richiederla ed ottenerla

Come noto, sono oramai migliaia le pronunce ottenute con il patrocinio dell’avv. Guido Marone, dai…

19/07/2024

Scuola sotterranea come nella Guerra Fredda, ecco cosa sta succedendo in Ucraina

Il conflitto in corso sul suolo ucraino ha comportato la sospensione – peggio ancora l’interruzione…

19/07/2024

Assegnazioni provvisorie scuola, ultimi posti per la consulenza personalizzata con l’esperto: ecco come iscriversi

Ultimi posti per la consulenza personalizzata sulle assegnazioni provvisorie e utilizzazioni 2024! Non perdere l'occasione…

19/07/2024

Tecnica della Scuola Podcast, su Spotify i nostri approfondimenti

Disponibili per tutti i podcast della Tecnica della Scuola! Tecnica della Scuola Podcast è un servizio innovativo…

18/07/2024

Corsi sostegno Indire: c’è chi dice no. Un piccolo “sciopero al contrario” come quello di Danilo Dolci [INTERVISTA]

Nei giorni scorsi, il CIIS (Coordinamento insegnanti di sostegno) aveva lanciato un appello provocatorio rivolto…

18/07/2024

Gavosto: l’istruzione come ascensore sociale proprio non funziona

Si è rotto l’ascensore sociale. Quello che per decenni ha consentito a tanti giovani di…

18/07/2024