Una notizia che la città di Catania non avrebbe mai voluto leggere. La dirigente scolastica Cristina Cascio dell’istituto onnicomprensivo Angelo Musco, nel quartiere Librino, è venuta a mancare all’età di 59 anni.
Per chi conosce la difficile realtà del quartiere sa perfettamente con quale intensità e professionalità ha esercitato il suo ruolo da dirigente, tanto da essere ricordata oggi con affetto da tantissimi colleghi, docenti, genitori, studenti e quanti l’hanno conosciuta.
La donna aveva dato un grande contributo al quartiere dove aveva scelto di rimanere, provando ad aiutare gli studenti della zona, evitando la dispersione scolastica, facendosi promotrice di progetti, come quello di musica, che permettevano di mantenere la scuola aperta anche nelle ore pomeridiane così da diventare un punto di riferimento per i ragazzi che altrimenti sarebbero rimasti vittime di delinquenza per le strade della città.
L’ex sindaco di Catania, Enzo Bianco, ha anche dedicato un post sulla propria pagina Facebook:
“Sono profondamente rattristato. Se n’è andata silenziosamente una vera, grande, protagonista della vita catanese, Cristina Cascio. Da anni preside della scuola media Angelo Musco di Librino. Poi diventata Istituto onnicomprensivo, grazie al suo impegno, a quello dell’assessore Valentina Scialfa e alla mia determinazione. Una dirigente scolastica straordinaria. Non volle mai lasciare Librino, anche quando poteva trasferirsi in una scuola più “comoda”. Da tempo combatteva contro un male durissimo, ma aveva continuato ad andare a scuola, sino a poche settimane fa. Grazie, Cristina. Catania ti deve molto. Non ti dimenticheremo”.
Anche altre pagine di supporto al quartiere hanno voluto lasciare un pensiero per la donna, come i Briganti ASD Onlus Librino: “E’ una notizia che ci colpisce e ci rattrista molto. Conoscevamo Cristina Cascio da moltissimi anni ed è sempre stata per noi l’incarnazione del preside delle scuole in prima linea in quei territori dove le scuole rappresentano, spesso da sole, le Istituzioni e lo Stato. Sempre piena d’idee, di coraggio, di ostinazione, sempre dalla parte giusta, la ricordiamo per la battaglia per portare gli istituti superiori nel quartiere (battaglia vinta, non senza fatica), per la disponibilità ad aprire la scuola alla società civile e per la sua immensa ironia. La ricordiamo ancora poche settimane fa partecipare alla riunione del Comitato Librino Attivo di cui era stata una delle animatrici, da sempre. La sua scomparsa rende tutti più soli, la città ed il quartiere più poveri. Ci stringiamo in un abbraccio affettuoso alla sua famiglia ed ai suoi cari. Buon viaggio, Cristina”.
Una docente della sua scuola ci scrive il suo ricordo: “Era una di quelle persone che trasmetteva forza e passione. Parlare con lei era come ricevere delle lezioni illuminanti”.
I funerali di Cristina Cascio si svolgeranno domani 24 gennaio alle ore 16 nella Basilica Cattedrale di Catania.
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