Il MIUR con nota 28710 07-09-2015, comunica gli adempimenti, in riferimento all’art. 23 del DM 435/2015 e al Decreto del Direttore Generale per il personale scolastico del 5/8/2015 prot. n. 864 che sia gli UUSSRR che le istituzioni scolastiche dovranno porre in essere per attivare e realizzare i corsi linguistici per l’insegnamento di discipline non linguistiche in lingua straniera con metodologia CLIL. Sono destinatari dei percorsi linguistici, in via prioritaria, i docenti con contratto a tempo indeterminato impegnati nell’insegnamento secondo la metodologia CLIL, con competenza linguistica di ingresso pari ai livelli Bl, B1+, B2, B2+, in servizio nei licei e negli istituti tecnici, che insegnano:
1.una disciplina non linguistica nelle classi terze, quarte e quinte dei licei linguistici;
2.una disciplina non linguistica nelle classi quinte delle altre tipologie liceali;
3.una disciplina di indirizzo nelle classi quinte degli istituti tecnici.
Sono ammessi alla frequenza dei nuovi corsi, ovviamente nel limite della disponibilità effettiva dei posti, prioritariamente i docenti con le caratteristiche di cui ai precedenti punti 1, 2 e 3 in possesso di almeno uno dei seguenti requisiti:
a) aver frequentato i percorsi linguistici organizzati dal MIUR e raggiunto una competenza linguistica pari o superiore al livello B1 del QCER attestata dal soggetto erogatore del corso;
b) aver frequentato altri corsi organizzati da INDIRE o dalla Rete dei Licei Linguistici e raggiunto una competenza linguistica pari o superiore al livello B1 del QCER attestata dal soggetto erogatore del corso;
c) avere una certificazione di competenza linguistica pari o superiore al livello B1 del QCER, attestata da un Ente riconosciuto dal Decreto Direttoriale Prot. n. AOODGAI/10899 del 12/07/2012 e successivi decreti della Direzione generale per gli affari internazionali e della Direzione Generale per il personale scolastico.