Categorie: Politica scolastica

Adida aderisce allo sciopero del 31 ottobre

Nell’intenzione di rafforzare l’azione di contrasto alle proposte del Governo che promettono nuovi tagli al personale e nessuna prospettiva adeguata al profilo dei docenti delle graduatorie d’istituto, Adida invita ad aderire allo sciopero indetto da Anief per il giorno 31 ottobre 2014

Quanto promesso dal Miur, ammantato di “dolcezza”, non è che l’ennesimo atto di un Governo che ha dimostrato in più occasioni di procedere senza rispettare il confronto con la società civile e le sue varie forme rappresentative. Lo ha dimostrato con consultazioni “farsa” prima della pubblicazione del decreto di aggiornamento delle Graduatorie d’Istituto, piene di contraddizioni, di disomogeneità e di diseguaglianze. 

Promette di farlo ora, diffondendo in tutto il Paese i cardini de “La buona scuola” anche stavolta dietro un confronto che elegge solo interlocutori di parte. Gli insegnanti, le associazioni, i sindacati, tutti convergono nel sollevare la gravità dei contenuti di un documento che anticipa quanto il Governo ha intenzione di fare, secondo noi, a danno della scuola, continuando a disconoscere il valore dei docenti delle GI che sostegono insieme ai colleghi delle Gae e di ruolo il ruolo istituzionale della scuola stessa. 

Nella convinzione che le lotte si vincono se si uniscono le forze, superando inesistenti contrapposizioni tra categorie di docenti, alimentate e strumentalizzate ad arte, l’assocciazione Adida propone di aderire allo sciopero indetto da Anief, in ragione della convergenza di ideali su molte delle tematiche portate avanti da questo sindacato. 

Riteniamo sia veramente il tempo di rafforzarci a vicenda facendo fronte comune, come di fatto già sta avvenendo in sede legale, anche valorizzando quegli strumenti democratici di dissenso che sembrano aver perso il loro ruolo e la loro validità.

Da tempo ormai Adida ha consolidato rapporti di collaborazione con altre associazioni di categoria (MIDA, UCIIM) contribuendo ad amplificare l’azione di contrasto alle politiche che stanno investendo il sistema scolastico,nonché un’azione propositiva.

Questa ennesima occasione di convergenza si inserisce proprio in un panorama in cui i docenti precari che si riconoscono in Adida, senza che questo causi disorientamento, potranno liberamente cogliere anche questa occasione di protesta a cui l’associazione propone di aderire.

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