Adolescenti: una su quattro teme di subire violenza sessuale
Essere vittima di violenze sessuali: è il timore di cui sarebbe vittima quasi una ragazza adolescente su quattro. A sostenerlo è l’associazione Telefono Azzurro, che difende i diritti dei giovani, sulla base dell’ultimo rapporto sull’infanzia e l’adolescenza pubblicato assieme a Eurispes. Partendo da questo dato numerico, probabilmente poco conosciuto e per certi versi sorprendente, l’associazione cerca di dare una dimensione meno inverosimile a fatti di cronaca che hanno per protagonisti giovani vittime di violenze. Come quella tentata (e non portata a termine per poco) da quattro ragazzi di origine straniera a dicembre nei confronti di una compagna allieva di una scuola media de L’Aquila. La vicenda, che è stata resa nota solo il 19 gennaio, ha destato non poco scalpore (anche perché immediatamente successiva a quella dell’accoltellamento di uno studente appena fuori di un liceo romano) facendo subito risollevare le polemiche per la non sempre adeguata sicurezza dei nostri giovani. Anche all’interno dell’ambiente scolastico.
Su questi fatti l’associazione ha spiegato che è sempre più “necessario sollecitare una maggiore attenzione al mondo dei giovani, alle difficoltà che possono incontrare nel corso dello sviluppo. I minori stranieri, poi, hanno bisogni particolari, legati alla costruzione dell’identità, all’integrazione, alla socializzazione. Questi comportamenti – hanno detto gli esperti psicologi e sociologi di Telefono Azzurro – devono trovare un’adeguata punizione, ma anche essere capiti nelle loro cause e approcciati con metodi che siano anche educativi”.
I dati dicono che l’escalation di atti di bullismo a cui stiamo più o meno passivamente assistendo da alcuni anni (unita ai tanti input negativi che la nostra società ci propone in continuazione) sta provocando pesanti effetti sulla psiche dei ragazzi: in base a quanto riferisce Telefono Azzurro, ben il 22,6% delle ragazze nutre spesso proprio la paura di subire una violenza sessuale; segue la paura di essere importunate da sconosciuti (13,1%) e da quella di essere coinvolte in attentati terroristici (11,5%).
Gli esperti dell’associazione sottolineano anche come queste situazioni di pericolo non siano prerogativa quasi assoluta del sesso femminile. Diversi maschi, seppure percentualmente meno delle femmine, sono preoccupati da questi tipi di timori: il 10,9% ha spesso paura di subire violenza sessuale, il 10% attentati terroristici e l’8,4% molestie da parte di sconosciuti. Numeri su cui, non solo a scuola, occorrerebbe iniziare a riflettere.