Le adozioni dei testi scolastici, da effettuarsi nel rispetto dei tetti di spesa stabiliti per le scuole secondarie di primo e secondo grado, o l’eventuale scelta di avvalersi di strumenti alternativi ai libri di testo, sono deliberate dal collegio dei docenti entro la seconda decade di maggio per tutti gli ordini e gradi di scuola.
Le indicazioni relative all’adozione dei libri di testo per l’a.s. 2023/2024 sono impartite con la nota n. 8393 del 13 marzo 2023.
Nella nota il MIM spiega che i collegi dei docenti possono confermare i testi scolastici già in uso, ovvero procedere a nuove adozioni. Queste ultime possono riguardare i primi volumi di un corso (classi prime e quarte della scuola primaria, classi prime della scuola secondaria di primo grado, classi prime e terze e, per le sole specifiche discipline in esse previste, classi quinte della scuola secondaria di secondo grado) ovvero i volumi unici. Le adozioni dei seguiti dei testi in più volumi si intendono confermate.
Al dirigente scolastico spetta la vigilanza sulle modalità di scelta.
Nella nota il MIM ribadiusce il divieto di commercio dei libri di testo ad opera del personale scolastico.
La comunicazione dei dati adozionali va effettuata, da parte delle istituzioni scolastiche, on line, tramite l’utilizzo della piattaforma presente sul sito www.adozioniaie.it o in locale, off line, entro il 7 giugno 2023.
Le istituzioni scolastiche che hanno deciso di non adottare libri di testo dovranno accedere alla suddetta piattaforma specificando che si avvalgono di strumenti alternativi ai libri di testo.
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