Come si specifica anche sul sito Flc Cgil, ecco i punti di chiarimento:
ogni istituzione AFAM può rilasciare certificati che riguardino attività svolte presso la stessa;
l’acquisizione dei 24 CFU/A attraverso un percorso articolato su più istituzioni, prevede che la certificazione finale, inclusi i crediti pregressi, sia rilasciata dall’istituzione nella quale da ultimo sono state svolte le attività formative a completamento del percorso;
i costi della certificazionedevono rispettare i limiti prescritti nel DM 616/17 all’art. 4 commi 1 e 2. Pertanto le tasse dovranno essere graduate in base al reddito; dovrà essere rispettata la no-tax-area per gli studenti il cui nucleo familiare ha un ISEE pari o inferiore a 13.000 euro; andrà ridotta la contribuzione in proporzione ai crediti da acquisire; per gli studenti in corso è previsto un semestre aggiuntivo rispetto al quale non è dovuta alcuna contribuzione;
i costi degli attestativengono definiti dai regolamenti delle singole istituzioni;
è esclusoil riconoscimento automatico dei crediti pregressi nei SAD indicati nel DM 616/17. Le istituzioni valuteranno infatti contenuti formativi e obiettivi degli insegnamenti per il riconoscimento dei crediti già acquisiti;
i creditiacquisiti con i percorsi relativi ai 24 CFU/A possono essere utilizzati anche al fine di soddisfare i requisiti di crediti previsti per l’accesso a determinate classi di concorso e viceversa;
per gli studenti iscritti ai percorsi di primo o secondo livellovi è la possibilità di accedere al semestre aggiuntivo per acquisire totalmente o anche parzialmente i 24 CFA come crediti aggiuntivi. Questa possibilità viene data solo 1 volta nella carriera dello studente;
le attività formative inserite nei percorsi per i 24 CFA potranno essere incluse nei piani di studi come attività a libera scelta o essere inserite nel piano di studi individuale, in coerenza con quanto previsto dall’ordinamento del corso di studio;
non è legittima da parte delle Istituzionil’introduzione del numero chiuso alle attività per l’acquisizione dei 24 CFA.
Il sindacato, ribadisce la necessità di vigilare in tutte le istituzioni AFAM, come negli Atenei, affinché sia data piena applicazione alle tutele e alle disposizioni contenute nel DM 616/17 in merito alla tassazione e al libero accesso ai percorsi.