Dopo i cantieri sulla scuola, arriva quello sull’AFAM, l’Alta Formazione Artistica, Musicale e Coreutica. Un gruppo ristretto di componenti del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca e di esperti dovrà produrre, entro l’anno, un Rapporto per ridefinire il futuro del settore. A questo scopo, durante il mese di novembre, il cantiere AFAM incontrerà gli stakeholder per ascoltare il loro punto di vista. Il cantiere sarà coordinato dal capo di Gabinetto, Alessandro Fusacchia, insieme alla vice capo di Gabinetto Simona Montesarchio e al Capo del Dipartimento per l’Alta Formazione e la Ricerca Marco Mancini. Ai lavori parteciperà il Sottosegretario Angela D’Onghia.
I tempi
I lavori del cantiere prenderanno avvio domani. Entro inizio novembre il gruppo di lavoro produrrà un documento con la struttura del Rapporto a cui si dovrà arrivare, le prime riflessioni e le domande aperte. Il documento sarà reso pubblico e sulla sua base, a novembre, si faranno le audizioni con gli stakeholder esterni. Verranno ascoltati, fra gli altri, le Conferenze dei Direttori, dei Presidenti dei Conservatori, delle Accademie di Belle Arti, il Coordinamento delle Accademie non-statali, la Consulta degli studenti dei Conservatori, delle Accademie e degli Isia, Associazioni e rappresentanze della docenza, le Organizzazioni Sindacali, l’Agenzia di Valutazione del Sistema Universitario e della Ricerca (ANVUR), il Consiglio Universitario Nazionale (CUN), personalità del mondo della cultura.
I temi del cantiere
Fra gli obiettivi del cantiere, la rivisitazione della governance delle Istituzioni dell’AFAM, la razionalizzazione della distribuzione dell’offerta formativa secondo precisi criteri e indicatori di accreditamento, l’avvio di percorsi formativi di III livello (dottorati), nuove regole di distribuzione del finanziamento ordinario con l’individuazione di quote premiali crescenti. Si parlerà anche di stato giuridico del personale e valorizzazione delle rispettive specificità, principi su cui sarà predisposto il nuovo regolamento sul reclutamento del sistema AFAM. Il cantiere si occuperà anche della valorizzazione e valutazione dei titoli artistici, della mobilità studentesca e dei processi di internazionalizzazione dell’offerta formativa.