Afam: nucleo di valutazione, standard e linee guida
Già previsto dal Dpr n. 132 del 28 febbraio 2003 (“Regolamento recante criteri per l’autonomia statutaria, regolamentare e organizzativa delle istituzioni artistiche e musicali, a norma della legge 21 dicembre 1999, n. 508”) per il corretto funzionamento delle istituzioni Afam, il “nucleo di valutazione” ha il compito di verificare “la rispondenza dei risultati agli obiettivi programmati con riferimento all’attività didattica e scientifica ed al funzionamento complessivo dell’istituzione, anche mediante analisi comparative dei costi, dei rendimenti e dell’ottimale utilizzo delle risorse, predisponendo una relazione annuale redatta sulla base di criteri generali determinati dal Comitato per la valutazione del sistema universitario (Cvsu), sentito il Consiglio nazionale per l’Alta formazione artistica e musicale”, come precisa la nota del 31 ottobre 2008, prot. n. 7726 della Direzione generale per l’Alta formazione artistica, musicale e coreutica.
Considerando che non sono ancora stati determinati dal Cvsu, i criteri generali di valutazione vengono desunti dall’esperienza più che decennale dei nuclei di valutazione presenti nelle istituzioni universitarie. Il contributo dato in questi anni da parte di diverse organizzazioni europee costituisce, peraltro, “una base condivisa di standard, procedure e linee guida sui processi di assicurazione di qualità”.
Pertanto, il Miur trasmette il documento Enqa su “standard e linee guida per l’assicurazione della qualità nello spazio europeo dell’istruzione superiore”, disponibile anche sul sito internet http://www.processodibologna.it/ , quale utile contributo per le attività di valutazione del sistema artistico nazionale.
Inoltre, nella suddetta nota del 31 ottobre, che ha per oggetto “standard e linee guida per l’assicurazione della qualità”, le istituzioni che ancora non hanno attivato il “nucleo di valutazione” vengono invitate “a renderlo operativo in breve tempo”.