Categorie: Politica scolastica

Affari Costituzionali contro il DdL? Stiamo ai fatti

Per comprendere meglio la bocciatura del ddl in Commissione Affari Costtuzionali bisogna stare ai dati di fatto.
Intanto, va detto che la seduta nel corso della quale è stato espresso il parere negativo è durata esattamente 35 minuti, dalle 15,10 alle 15,45; nel corso della stessa riunione, oltre al disegno di legge scuola è stato esaminato un altro atto del Governo su cui era necessario formularlare un parere.
La seduta si è aperta con la presentazione sommaria del ddl da parte del relatore che si è soffermato in particolare sugli emendamenti ancora in corso d’esame
Dal resoconto disponibile nel sito del Senato risulta che nessun senatore sia intervenuto né a favore né contro. Il relatore ha richiamato il parere predispost, dopo di che la presidente Finocchiaro ha messo ai voti. L’esito del voto lo conosciamo.
Va ancora osservato che sul secondo atto esaminato (Schema di decreto legislativo in materia di accoglienza dei richiedenti protezione internazionale) il dibattito è stato invece piuttosto ampio: leggendo il verbale si ha la sensazione che questo atto sia stato dedicato molto più tempo rispetto al ddl scuola. Questo vuol dire che il parere sul ddl scuola è stato “liquidato” in circa 10 minuti.
Volendo sottolizzare bisogna aggiungere un altro dato: la seduta di ieri è successiva ad una riunione della sottocommissione per i parere che si era svolta il giorno 4; in quella occasione, in 10 minuti esatti, erano stati esaminati 4-5 atti diversi. Sul ddl scuola, al termine della presentazione del relatore viene registrato solamente l’intervento della senatrice De Petris (Misto-SeL) che si era limitata a chiedere che l’esame venisse portato nella commissione riunita in plenaria.
Difficile dire – a questo punto – che la Commissione abbia dichiarato incostituzionale il provvedimento anche se lo smacco per la maggioranza resta ed è sicuramente pesante.
Se vogliamo stare ai fatti: la commissione Affari Costituzionali ha dedicato al ddl scuola non più di 12-13 minuti in tutto. Forse più che di una dichiarazione di incostituzionalità si tratta di una dichiarazione di disinteresse.

Reginaldo Palermo

Articoli recenti

Sicilia, approvato il Piano di dimensionamento 2025/2026: 23 istituzioni soppresse in tutta l’isola

Approvato dall'assessorato regionale dell'Istruzione il Piano di dimensionamento e razionalizzazione della rete scolastica della Sicilia…

24/12/2024

Concorso Dsga 2024: la compilazione della domanda passo dopo passo

Dalle ore 12.00 di lunedì 16 dicembre, fino alle ore 23.59 di mercoledì 15 gennaio, sarà…

24/12/2024

Idonei 2023, la beffa di ripetere il concorso. Prosegue la mobilitazione, ecco perchè

Da qualche giorno è stato dato ufficialmente il via al secondo concorso Pnrr per diventare insegnante…

24/12/2024

Concorsi scuola, contratto sulla mobilità, milleproroghe: quali novità? Risponde l’esperto

La fine del 2024 si è rivelata ricca di appuntamenti importanti per il mondo della…

24/12/2024

Trasferimento forzato per prof in Toscana

Il segretario generale Flc-Cgil della Toscana lancia una pesante accusa contro il Ministero dell’istruzione perché…

24/12/2024

I tagli nella Manovra mettono in crisi il diritto all’Istruzione, per il Pd alla scuola andava dato molto di più

È durissimo il giudizio del Gruppo parlamentare del Partito democratico sulla legge di bilancio approvata…

24/12/2024