Categorie: Ordinamento

Affari per 430 milioni l’anno: è l’industria delle ripetizioni

Secondo l’Adoc, l’ Associazione per la difesa e l’orientamento dei consumatori, “Mediamente un mese di ripetizioni private effettuate da un docente si attesta sui 260 euro, considerando 2 ore a settimana di lezioni, 20 euro in più dello scorso anno e, sempre rispetto allo scorso anno, un’ora di lezione tenuta da un docente è rincarata in media del 7,4%, con le lingue straniere che hanno subito il rincaro più pesante, pari all’11,1%. Per un’ora di ripetizioni impartite da uno studente, ad ogni modo più economiche del 39,3% rispetto a quelle impartite da un docente, si paga in media il 6% in più rispetto al 2011”.
Se si considera, spiega ancora l’Adoc, che i costi per corredo e libri superano 450 euro annui a cui si aggiungono, ipotizzando sei mesi di ripetizioni, le ulteriori uscite per le lezioni private, una famiglia spende per mandare il figlio a scuola  intorno ai 1.800 euro l’anno, una somma proibitiva per molti. 
Non bisogna ancora dimenticare, analizza l’Adoc, che, a seguito della reintroduzione dei cosiddetti esami di riparazione a settembre, si sta rendendo sempre più necessario prendere ripetizioni da insegnanti privati anche d’estate. Fenomeno questo che starebbe interessando oltre il 40% delle famiglie con ragazzi “rimandati” a settembre e a cui la scuola non riesce a dare risposte, vista l’esiguità delle ore messe a disposizione dallo Stato, costringendole quindi a rivolgersi al di fuori dei “corsi di recupero” della scuola e mettendo in moto un volume d’affari annuo che  supera abbondantemente i 430 milioni.
Le ripetizioni, ovviamente, hanno un prezzo variabile a seconda della materia e a seconda di chi la impartisce, ovvero se è uno studente universitario o un docente.
Il greco, secondo un’indagine del Codacons, pubblicata alla vigili dei cosiddetti esami di riparazione di settembre dello scorso anno, risulterebbe la materia più costosa, con 35-38 euro l’ora, seguita da matematica, latino, lingue ed italiano che appare la disciplina più economica e  per la quale i docenti chiedono tra le 27 e le 30 euro l’ora.
Bisogna poi vedere chi dà le lezioni private, se è docente, laureato, studente universitario; e chi le riceve e cioè se è universitario o alunno di scuola secondaria superiore o delle ex medie. 
In ogni caso il motivo principale di questi ulteriori costi a carico delle famiglie, preoccupate di non lasciare i figli indietro, è la scarsità dei fondi che il Miur destina ai corsi di recupero.
Secondo il Codacons le ore di recupero pagate dal Miur sono ”pochissime e quindi insufficienti per recuperare effettivamente i debiti formativi”, per cui i genitori si vedono costrette a ricorrere alle solite ripetizioni private, pagate regolarmente in nero.
Per il coordinamento dei genitori democratici, il fenomeno sarebbe “in costante crescita” e che dimostra “l’ennesima inadempienza di una scuola che, massacrata nelle risorse, non può intervenire nel recupero dei più fragili”; e non solo, ma la crisi che ‘”morde fa si che si rischi anche una spesa inutile. Si arriva, infatti, a prendere ripetizioni molto tardi, riducendosi all’ultimo minuto quando gli esiti di successo sono molto scarsi”. “Insomma”, aggiunge il coordinamento dei genitori democratici, “nel momento in cui si vedono lauree e diplomi venduti e acquistati e si discute dell’abolizione del valore legale del titolo di studio, in questo Paese non esiste più la scuola della Costituzione che doveva fare da ascensore sociale e chi è povero rimane sempre più legato alla sua condizione d’origine”.

Pasquale Almirante

Condividi
Pubblicato da
Pasquale Almirante

Articoli recenti

Maturità 2025, che fine ha fatto la circolare per presentare le domande? Le scuole intanto stanno dando indicazioni, confermando la prima scadenza del 30 novembre

"Nelle more dell’emissione della nota M.I.M. sui termini, modalità e presentazione delle domande, da parte…

22/11/2024

Donne vittime di violenza, ministero dell’Istruzione illuminato di rosso. Valditara: la scuola sarà al vostro fianco

Nella Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, una settantina di studenti di tre…

22/11/2024

Christian Raimo sospeso dal servizio per tre mesi: mi spiace, non volevo insultare Valditara ma difendere la scuola pubblica dalla politica distruttiva – VIDEO

L’insegnante e scrittore Christian Raimo ripercorre con ‘La Tecnica della Scuola’ i motivi che hanno…

22/11/2024

Una tiktoker: “Sono bella, non ho bisogno di studiare”. Castellana (Gilda): “Questi sono i messaggi che arrivano ai ragazzi?”

La rivista online La Scuola Oggi ha organizzato un dibattito pubblico sul tema “Aggressioni in…

22/11/2024

Promuovere la sicurezza nelle scuole: al via la seconda edizione del concorso nazionale per gli studenti

In occasione della Giornata della Sicurezza nelle Scuole, il Ministero dell’Istruzione e del Merito d’intesa…

22/11/2024

Benessere emotivo e relazionale degli studenti, arriva il docente facilitatore nelle scuole di Trento tra due anni

Nelle scuole della provincia autonoma di Trento sta per arrivare una grande novità: come annunciato…

22/11/2024