Categorie: Politica scolastica

Age: “Maxiemendamento per cambiare la scuola non solo sulla carta”

“Sulla scuola si sta giocando una battaglia che non fa il bene agli studenti. Si recuperi il buon senso sui punti oggetto dello scontro ‘ideologico’  nella mondo della scuola e nei partiti tra  ‘conservazione’ e ‘cambiamento’, tra chi non vuole modificare il sistema di istruzione e formazione italiano e chi tenta di modificarlo per migliorarlo. Si riapra una reale comunicazione in vista della fiducia al maxiemendamento e dell’attuazione della Buona Scuola con l’avvio del prossimo anno scolastico. Infatti, sebbene la riforma presenti criticità denunciate più volte anche da noi genitori di Age, Agesc, Faes e Moige, occorre evitare di sacrificare la riuscita di un’impostazione che vede nell’autonomia delle scuole il motore della ripresa del Paese, pur senza riuscire ad arrivare a proporre un effettivo sistema di parità scolastica degno del mondo occidentale più moderno. Il rischio è che le innovazioni comprese nel ddl e nel maxiemendamento e condivise da tutti siano travolte nella contrapposizione sui pochi punti di problematicità. Divenuta legge, poi, occorre procedere spediti a tradurre la Buona Scuola in un reale processo di profonda innovazione degli ordinamenti scolastici, ascoltando e dialogando con tutti i protagonisti. Tutte le riforme della scuola, pubblicate regolarmente in Gazzetta Ufficiale, non si sono mai realizzate nella realtà del mondo della scuola. La Buona Scuola non diventi un’altra legge formale, ma stimoli e valorizzi nel concreto modelli didattici efficaci. In questo cammino le nostre associazioni genitori Age, Agesc, Faes e Moige saranno alleate responsabili per migliorare la qualità della scuola dei nostri figli”.

Lo dichiarano in una nota congiunta le associazioni genitori Age, Agesc, Faes e Moige, membri del Forum presso il Ministero dell’istruzione, in vista della fiducia domani al maxiemendamento di riforma della scuola.

 

La voce degli altri

Articoli recenti

Chi sono i Nai scuola? Come superare le barriere linguistiche e garantire l’inclusione?

I NAI (Nuovi Arrivati in Italia) a scuola sono studenti provenienti da altri Paesi, spesso…

20/10/2024

Bullismo e violenza scuola: quali responsabilità per i docenti? Cosa è il dovere di vigilanza?

Il bullismo e gli episodi di violenza a scuola hanno a che fare con i…

20/10/2024

Tfa Sostegno 2025, preselettiva in primavera? Ecco come arrivare preparati

Il TFA Sostegno 2025 potrebbe iniziare con le prove preselettive in primavera, offrendo ai candidati…

20/10/2024

Ciad, certificazione internazionale di alfabetizzazione digitale Ata: si può conseguire entro il 30 aprile 2025

Nel nuovo contratto scuola, firmato lo scorso 18 gennaio, al comma 10 dell'articolo 59 c'è…

20/10/2024

Concorso dirigenti scolastici, prova il 30 ottobre: preparati con la Tecnica della Scuola

Come abbiamo scritto, il Ministero ha pubblicato, lo scorso 2 ottobre, il calendario della prova scritta del…

20/10/2024