Eppure il primo ministro Monti non più tardi di due mesi fa aveva garantito che non avrebbero dovuto pagare l’imposta. Siamo davanti ad una grave situazione di incertezza e molti genitori si trovano nella condizione di non sapere se il figlio porterà a termine il ciclo scolastico nella stessa scuola dove l’ha iniziato”. Lo ha dichiarato il Presidente di AGeSC (Associazione Genitori Scuole Cattoliche) Roberto Gontero che ha aggiunto: ”la retta per la scuola paritaria dovrebbe potere essere almeno detratta come credito d’imposta, così come viene fatto, ad esempio, per le spese per la palestra”. (Asca)