Era inevitabile: i tanti problemi tecnici e di inoltro dati che hanno caratterizzato gli aggiornamenti on line delle Graduatorie ad esaurimento hanno convinto il Miur a posticipare la scadenza, inizialmente fissata al prossimo 10 maggio. La notizia non è ancora ufficiale, ma ormai non vi sono più dubbi. A preannunciarlo è stata la Uil Scuola, al termine di un incontro tenuto il 29 aprile a Viale Trastevere.
Sul proprio sito internet, il sindacato guidato da Massimo Di Menna ha comunicato che “nel corso dell’incontro di oggi pomeriggio al ministero dell’istruzione, la UIL Scuola – a causa del cattivo funzionamento del sistema – ha rappresentato ai dirigenti del Miur l’esigenza di prorogare i termini di presentazione delle domande per l’aggiornamento delle graduatorie permanenti che scadono il prossimo 10 maggio. Il Miur, accogliendo la richiesta, ha garantito la proroga che verrà formalizzata all’inizio della prossima settimana”.
Nei giorni scorsi la richiesta della proroga era stata fatta praticamente da tutte le organizzazioni sindacali. E il Miur non ha potuto fare altrimenti, anche per evitare la presentazione di ricorsi. Rimane ora da capire quanti saranno i giorni di proroga concessi. Non si sarebbe concretizzata, invece, un’altra richiesta formulata da più di un sindacato, oltre che da alcuni docenti: è stato infatti negato il ritorno al modello cartaceo. La via del web, anche se ad alto rischio “bug”, non si abbandona.
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