Nel pomeriggio del 14 maggio abbiamo riportato la nota del Ministero che sancisce la proroga della scadenza in merito all’aggiornamento delle graduatorie ad esaurimento: non più il 16 maggio, come originariamente previsto, ma il 20 maggio, sempre alle ore 14.00.
La data di proroga al 20 maggio deve intendersi riferita esclusivamente alla scadenza della presentazione della domanda e non anche alla data di maturazione dei titoli e dei requisiti posseduti, che rimane fissata al 16 maggio 2019, così come previsto dall’art. 9 comma 4 del D.M. 374 del 24 aprile 2019.
In tale aggiornamento, è possibile dichiarare tutti i nuovi titoli conseguiti dopo il 10/5/2014, ovvero la data di scadenza delle domande precedenti.
In questa finestra, pertanto, si potrà chiedere anche la valutazione di titoli precedenti non dichiarati e valutati.
Inoltre, i titoli ed i servizi già dichiarati mantengono la loro valutazione.
Invece, non è possibile modificare le scelte fatte negli anni precedenti sia rispetto ai 30 punti sia rispetto ai servizi non specifici.
Bisogna anche ricordare che i docenti che chiedono il reinserimento nelle GAE hanno diritto al recupero del punteggio maturato all’atto della cancellazione.
Dovranno, pertanto, dichiarare i titoli culturali e di servizio acquisiti successivamente rispetto alla cancellazione.
La domanda dei docenti precari interessati dovrà avvenire esclusivamente tramite la piattaforma telematica POLIS “Istanze on line”.
Nello specifico bisogna evidenziare che per la presentazione della domanda sono previste due fasi, la prima propedeutica alla seconda:
Per facilitare la compilazione è disponibile un facsimile del Modello 1.
Successivamente per la costituzione delle graduatorie di istituto di prima fascia sarà possibile effettuare la scelta delle sedi tramite POLIS nel periodo compreso tra il 15 luglio ed il 29 luglio 2019.
Ecco di seguito tutti i documenti da allegare relativi all’aggiornamento delle graduatorie ad esaurimento.
Ricordiamo che sulla pagina ministeriale dedicata all’aggiornamento delle graduatorie ad esaurimento, è stata inserita la sezione che fornisce indicazioni sulla consistenza di aspiranti in graduatoria.
In tale sezione, spiega il Miur, allo scopo di prendere visione del numero di aspiranti presente in graduatoria per provincia e fascia, si rimanda ad una applicazione che riporta il numero di aspiranti a pieno titolo calcolati in data 23/04/2019, dopo la cancellazione dei titolari e degli aspiranti con più di 67 anni al 1 settembre 2019.
Inoltre, per prendere visione della consistenza di eventuali aspiranti inclusi con riserva, in attesa di conseguimento del titolo o a causa di contenzioso pendente, il Ministero mette a disposizione un file specifico (cliccare qui).
Nel file l’informazione di interesse è riportata solo se, per la specifica provincia, graduatoria e fascia, esiste almeno un aspirante incluso con riserva.
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