In attesa che sia emanata l’O.M. recante le disposizioni per la presentazione della domanda per l’aggiornamento, il trasferimento e il nuovo inserimento nelle GPS, diamo delle risposte, sulla scorta della bozza presentata dal Ministro ai sindacati, a dei quesiti pervenuti in redazione.
D) Chi può fare la domanda per essere inserito nella graduatoria per le supplenze?
R) Possono fare la domanda tutti i docenti, gli ITP e gli educatori in possesso dei requisiti specifici richiesti per accedere alla prima e/o alla seconda fascia e naturalmente chi è già inserito nelle GPS e negli elenchi aggiuntivi.
D) Quali sono i requisiti previsti per accedere alla prima fascia?
R) Per accedere alla prima fascia bisogna possedere oltre al titolo di studio l’abilitazione per una determinata classe di concorso o per uno specifico posto.
D) Quali sono i titoli abilitanti per la scuola dell’infanzia e primaria?
R) Per la scuola dell’infanzia e primaria sono titoli abilitanti:
• Laurea in scienze della formazione primaria;
• Diploma conseguito al termine dei corsi triennali e quinquennali sperimentali della scuola magistrale, conseguito entro l’anno scolastico 2001/2002;,
• Diploma conseguito al termine dei corsi quadriennali e quinquennali sperimentali dell’istituto magistrale, ivi incluso il titolo di diploma di sperimentazione a indirizzo linguistico conseguito entro l’anno scolastico 2001/2002
• Diploma quadriennale o quinquennale sperimentale dell’istituto magistrale, iniziato entro l’anno scolastico 1997-1998 avente valore di abilitazione ivi incluso il titolo di diploma di sperimentazione a indirizzo linguistico.
D) Qualora il titolo abilitante sia stato conseguito all’estero è possibile inserirsi nella GPS prima fascia ?
R) Sì. Purché all’atto della domanda si indicano gli estremi del provvedimento con il quale il titolo è stato riconosciuto dal Ministero
D) Qualora il titolo di accesso sia stato conseguito all’estero, ma non sia ancora stato riconosciuto cosa bisogna dichiarare?
R) Occorre dichiarare di aver presentato la relativa domanda all’Ufficio competente per essere iscritti con riserva di riconoscimento del titolo.
D) Chi è già iscritto nella o nelle precedenti GPS e non fa domanda per aggiornare la propria posizione, viene depennato dalla/e graduatoria/e cui era iscritto?
R) No. E’ confermato con il punteggio con cui figurava nella/e relativa/e graduatoria/e sulla base dei titoli a suo tempo presentati. Fermo restante le situazioni soggette a scadenza, come i titoli di preferenze posseduti, che devono essere riconfermate.
D) Un docente inserito in GAE, può fare domanda per essere inserito nella GPS?
R) Sì. I soggetti inseriti a pieno titolo nelle GAE possono presentare domanda di inserimento sia nella prima fascia delle graduatorie di istituto sia nelle GPS di prima e seconda fascia – e correlate graduatorie di istituto di seconda e terza fascia – cui abbiano titolo in una sola provincia, anche diversa dalla provincia di inserimento in GAE, con esclusione delle graduatorie per le quali sono inseriti nelle GAE.
D) Quali documenti è necessario allegare alla domanda di inserimento in GPS sia di prima sia di seconda fascia?
R) Ai fini dell’aggiornamento e dei nuovi inserimenti nelle GPS di prima e seconda fascia, non vanno inseriti documenti; il titolo e le eventuali precedenze posseduti vanno dichiarati contestualmente alla domanda.
D) I documenti da dichiarare devono essere posseduti entro quale termine?
R) Tutti i documenti che danno diritto a punteggio devono essere posseduti entro la scadenza della domanda.
D) Possono essere dichiarati titoli con riserva di conseguimento oltre la data di scadenza?
R) Assolutamente no, ad eccezione del titolo abilitante e la specializzazione sul sostegno da conseguire entro il 30 giugno. Qualora la riserva non dovesse essere sciolta entro la suddetta data, il candidato verrebbe iscritto nella fascia spettante sulla base dei titoli effettivamente posseduti.
D) Come viene valutato il servizio in qualità d’insegnante prestato?
R) Ciascun titolo di servizio può essere dichiarato una sola volta, come specifico o aspecifico.
Per servizio aspecifico si intende il servizio prestato su altra classe di concorso, tipo di posto o altro grado, mentre per servizio specifico si intende il servizio prestato su la stessa classe di concorso o tipo di posto.
D) Il servizio effettuato nell’insegnamento della religione cattolica o in attività alternative come viene considerato?
R) Il servizio effettuato nell’insegnamento della religione cattolica o in attività alternative è valutato come servizio aspecifico
D) Il servizio militare di leva, o il servizio sostitutivo assimilato per legge al servizio militare di leva e il servizio civile come è valutato?
R) Sono interamente valutabili, purché prestati in costanza di nomina.
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