Nel 2022 era stata predisposta una bozza per un nuovo regolamento volto a disciplinare le disposizioni per l’aggiornamento delle GPS; in merito erano stati richiesti i pareri sia del CSPI sia del Consiglio di stato, ma in considerazione delle diverse obiezioni avanzate dai due organismi, il regolamento fu stoppato ed emanata l’O.M. 112 con la quale erano dettate le procedure per l’aggiornamento delle GPS per il biennio 2022/2024.
Nell’incontro del 24 ottobre 2023, in previsione dell’aggiornamento delle GPS, il Ministero dava ai sindacati di categoria l’informativa su una bozza di regolamento che, a loro dire, nelle sue linee generali ricalcava la vecchia bozza del febbraio 2022, che tante obiezioni aveva ricevuto sia dal CSPI sia dal consiglio di stato.
I sindacati, valutata la situazione e visti i tempi ristretti per l’emanazione di un nuovo regolamento, hanno richiesto un incontro per domani 8 novembre 2023 al fine di prorogare l’O.M. 112 apportando quelle modifiche ai punti che hanno creato degli inconvenienti nelle precedenti assegnazioni.
Fra le rettifiche che i sindacati vorrebbero fossero effettuate nell’O.M. 112 del 2022, qualora fosse prorogata, assumono particolare rilevanza le seguenti richieste:
• Emanare l’elenco delle sedi disponibili prima di far presentare la domanda ai docenti iscritti in GPS.
• Prevedere la possibilità di riconvocazione nel caso di rinunce.
• Mitigare le sanzioni con riferimento alle rinunce o abbandono delle supplenze.
• Mantenere la seconda fascia per la scuola infanzia e primaria, per la quale pare che ci sia la volontà del Ministero di eliminare;
• Prevedere la possibilità del frazionamento di una cattedra intera al fine di consentire il completamento orario a chi ha una supplenza su uno spezzone orario;
• Mantenere l’aggiornamento biennale delle GPS;
• Consentire agli scritti nelle GPS di presentare la MAD in altre province.
Nell’O.M. dovrebbe essere prevista la possibilità di presentare domanda con riserva per i docenti che:
• Completeranno il corso TFA entro il 15 giugno;
• conseguiranno i crediti formativi entro il 31 maggio;
• completano l’anno di servizio entro il 30 giugno o che comunque hanno svolto almeno 180 giorni di servizio o dal primo febbraio al termine delle lezioni con la partecipazione agli scrutini;
• hanno conseguito il titolo di abilitazione/specializzazione all’estero e hanno presentato domanda per il riconoscimento.
In considerazione dei tempi ristretti per l’emanazione di un regolamento e con molta probabilità anche per le modifiche richieste all’O.M. 112, considerata la lentezza con cui opera il Ministero, potrebbe verificarsi il rinvio dell’aggiornamento delle GPS al 2025, senza apportare le modifiche richiesta dai sindacati.
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