In un comunicato dell’ Unione degli Studenti Lombardia si riportano i dettagli di alcuni fatti di violenza accaduti davanti al liceo Tenca: “Questa mattina diversi studenti milanesi, tra cui un militante dell’UdS, sono rimasti feriti durante un’aggressione fascista davanti al liceo Tenca. Una trentina di ragazzi e militanti adulti dell’area di Blocco Studentesco (organizzazione giovanile di Casapound) sono tornati davanti all’istituto dove neanche un mese fa, a seguito di altre provocazioni, gli studenti avevano organizzato un presidio antifascista.
I fascisti hanno distribuito volantini e tentato di appendere uno striscione prontamente staccato da una ragazza del collettivo che è stata subito circondata. Da questo prima gli insulti e poi è partita una rissa tra otto studenti del liceo e trenta militanti di Blocco Studentesco, la maggior parte dei quali non erano studenti del liceo e dimostravano circa trent’anni. I ragazzi della scuola sono stati picchiati con caschi da moto, e molti hanno riportato ferite ma fortunatamente nessuno è grave, tra questi un ragazzo che partecipa all’Unione degli Studenti “.
A tal proposito il coordinatore dell’UdS Lombardia ha detto: “è inaccettabile che si lascino agire associazioni di stampo neofascista all’interno delle nostre scuole. Associazioni che non solo propugnano contenuti antidemocratici, omofobi e xenofobi, ma che utilizzano sistematicamente la violenza come strumento principale di azione politica. Questo è l’ennesimo pestaggio che fanno totalmente indisturbati. Non possiamo lasciarci vincere dalla paura: se non si da una forte risposta i movimenti neofascisti avranno vinto nel loro intento, ossia quello di intimidire chiunque non condivida le loro idee e chi si espone politicamente”.