I lettori ci scrivono

Aggressione docenti, ormai una prassi quotidiana

Diventata una prassi ormai l’aggressione quotidiana contro gli insegnanti, se ne registrano uno al giorno di casi gravi che vanno nella direzione di aggredire fisicamente il docente che, come dipendente dello Stato, si trova dietro la cattedra perché ha superato un concorso pubblico.

È arrivato il momento di difendere prima il docente e poi l’alunno, perché i docenti devono poter svolgere tranquillamente il loro lavoro, in modo dignitoso, non essere giornalmente aggrediti fisicamente da alunni che della scuola non gliene frega niente e ci vanno solo con il preciso intento di aggredire non più solo verbalmente, ma anche fisicamente i docenti, che già si trovano quotidianamente in trincea a combattere mille situazioni.

Sarebbe il caso che lo Stato di svegli e guardi in faccia la nuda e cruda realtà non che si trinceri dietro le scartoffie propinando corsi di formazione, convegni, conferenze, momenti in cui c’è solo un gran bla bla bla e di concreto poi non si fa nulla.

Per garantire una condizione di serenità è bene intervenire prima che le vicende di aggressioni fisiche ai docenti si diffondino a macchia d’olio e diventino di ordinaria amministrazione.

Sarebbe il caso di effettuare controlli all’ingresso delle scuole da parte di agenti di polizia dotati di metal detector oppure pattugliare tutte le scuole quotidianamente con ronde di forze dell’ordine pronte ad intervenire tempestivamente in caso di aggressioni fisiche nei riguardi dei docenti.

Gli insegnanti si potranno così sentire più tranquilli e potranno compiere il loro lavoro onestamente.

C’è bisogno urgente di un ripristino della legalità e della responsabilità che ormai sono fuori controllo.

 

Mario Bocola

I lettori ci scrivono

Articoli recenti

Maturità 2025, che fine ha fatto la circolare per presentare le domande? Le scuole intanto stanno dando indicazioni, confermando la prima scadenza del 30 novembre

"Nelle more dell’emissione della nota M.I.M. sui termini, modalità e presentazione delle domande, da parte…

22/11/2024

Donne vittime di violenza, ministero dell’Istruzione illuminato di rosso. Valditara: la scuola sarà al vostro fianco

Nella Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, una settantina di studenti di tre…

22/11/2024

Christian Raimo sospeso dal servizio per tre mesi: mi spiace, non volevo insultare Valditara ma difendere la scuola pubblica dalla politica distruttiva – VIDEO

L’insegnante e scrittore Christian Raimo ripercorre con ‘La Tecnica della Scuola’ i motivi che hanno…

22/11/2024

Una tiktoker: “Sono bella, non ho bisogno di studiare”. Castellana (Gilda): “Questi sono i messaggi che arrivano ai ragazzi?”

La rivista online La Scuola Oggi ha organizzato un dibattito pubblico sul tema “Aggressioni in…

22/11/2024

Promuovere la sicurezza nelle scuole: al via la seconda edizione del concorso nazionale per gli studenti

In occasione della Giornata della Sicurezza nelle Scuole, il Ministero dell’Istruzione e del Merito d’intesa…

22/11/2024

Benessere emotivo e relazionale degli studenti, arriva il docente facilitatore nelle scuole di Trento tra due anni

Nelle scuole della provincia autonoma di Trento sta per arrivare una grande novità: come annunciato…

22/11/2024