Il ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Vaditara, ha risposto dalla camera alle interrogazioni risposta immediata su alcuni argomenti, tra cui quello delle frequenti aggressioni al personale scolastico da parte di genitori e studenti.
Il ministro ha affermato: “Voglio porre l’attenzione su un tema di stringente attualità su cui stiamo intervenendo con una pluralità di azioni. Da quando abbiamo iniziato a rilevarlo, lo scorso anno, prima non c’era questa sensibilità, abbiamo registrato un aumento del 111% di aggressioni a docenti da parte dei genitori. Per ripristinare il rispetto occorre avviare una rivoluzione culturale. Grazie ad un nostro ddl in esame al Senato intendiamo dare più peso al voto di condotta. Va anche ripensato lo statuto della sospensione, che deve essere un’occasione di consapevolezza del valore della sanzione. Bisogna anche pensare alle sanzioni per chi aggredisce personale scolastico: oltre all’inasprimento delle pene occorre introdurre una specifica sanzione per il danno reputazionale delle scuole. Chi aggredisce un dipendente della scuola aggredisce lo Stato. Non è tollerabile neanche il fenomeno delle occupazioni. In questo senso va una circolare del ministero che ricorda ai ds di far pagare ai responsabili eventuali danni. I valori del rispetto delle regole e delle persone è disperso”.
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