Categorie: Personale

Ai docenti in esubero nazionale si applica il criterio di prossimità

Che tipo di domanda di mobilità faranno i docenti che non hanno avuto per l’anno scolastico 2016/2017 un ambito di titolarità e che si trovano in esubero nazionale?

La risposta è scritta nell’art.2 comma 3 dell’ipotesi di CCNI sulla mobilità, norma che individua, tra i destinatari della domanda di mobilità, i docenti entrati in ruolo nell’anno scolastico 2015/2016 prevalentemente sui posti di potenziamento, e che essendo in esubero nazionale sono stati attualmente utilizzati nella provincia in cui erano stati immessi in ruolo l’anno precedente.

Infatti il su citato art.2 comma 3 dispone che i docenti immessi in ruolo ai sensi dell’art.1 comma 98 lettere b) e c) della legge 107/2015 che non hanno ottenuto nel corso della mobilità 16/17 un ambito territoriale di titolarità partecipano alle operazioni tra province diverse.

Se al termine di tutte le operazioni non hanno ottenuto una scuola o un ambito di titolarità vengono movimentati d’ufficio, seguendo l’ordine di graduatoria con cui gli stessi partecipano al movimento, su tutti gli ambiti nazionali secondo la tabella di prossimità tra province allegata all’OM 241/2016 a partire dalla prima preferenza espressa.

In caso di non presentazione della domanda, il docente viene trasferito con punti zero a partire dalla provincia di immissione in ruolo. Per ciascuna provincia, in assenza di posti comuni, detti docenti partecipano d’ufficio anche sui posti di istruzione per l’età adulta.

Il consiglio che ci sentiamo di dare ai docenti che si trovano in esubero nazionale è quello di studiarsi bene le tabelle di prossimità tra province per scegliere la prima preferenza in modo appropriato.

Lucio Ficara

Articoli recenti

Concorsi docenti, chi aveva il Covid e s’assentò non potrà fare la prova suppletiva: il Tar respinge il ricorso citando il Consiglio di Stato

Ha fatto bene il ministero dell'Istruzione a non riprogrammare le prove concorsuali del 2022 (per…

20/12/2024

Tragedia Zagabria: 19enne entra in una scuola, uccide un bambino e ferisce altri alunni e la maestra

Questa mattina, venerdì 20 dicembre, a Zagabria, in Croazia, un 19enne ha fatto irruzione in…

20/12/2024

Compiti per le vacanze, sì o no? Per un docente su due non andrebbero assegnati – RISULTATI SONDAGGIO

Un docente su due è favorevole a non appesantire il carico di lavoro degli studenti…

20/12/2024

Commissioni concorso docenti PNRR 2, domande entro il 2 gennaio 2025

Sul portale INPA sono disponibili i due bandi per la selezione dei componenti delle commissioni…

20/12/2024

L’Intelligenza Artificiale come compagna di scuola, il progetto di un istituto

L’istituto tecnico G. Marconi di Dalmine, in provincia di Bergamo, una delle istituzioni più all’avanguardia…

20/12/2024

Ultimi dati di “Okkio alla salute”: in Emilia-Romagna il numero dei bambini obesi o in sovrappeso è al di sotto della media nazionale, ma c’è ancora molto da fare

Alla fine l’educazione alimentare nelle scuole paga! Con tempi medio-lunghi, d’accordo, ma i risultati si…

20/12/2024