Nel prossimo concorso a cattedra che prevede l’immissione in ruolo in Valle d’Aosta di 188 docenti non sono pervenute domande da fuori regione.
Lo ha riferito l’assessore regionale all’istruzione e cultura, durante l’audizione in seconda commissione del Consiglio Valle.
“Ciò sicuramente dovuto al fatto che in Valle d’Aosta – ha spiegato – abbiamo bandito i concorsi in concomitanza con il restante territorio nazionale e ciò garantirà, da un lato, ai precari valdostani la possibilità di passare a ruolo nella nostra regione, dall’altra diminuirà l’accesso ai posti a concorso a soggetti provenienti da altre regioni”.
Secondo l’assessore “il bando di concorso ha seguito l’analisi del fabbisogno reale: abbiamo individuato i posti laddove vi sono stati e sono in programma dei pensionamenti e dove vi sono posti vacanti”. Per offrire maggiori possibilità al corpo docente è stato inoltre previsto che “le graduatorie di concorso non siano chiuse, ma a scorrimento, secondo le necessità”.
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