Al Mamiani di Roma spunta la “acampada” liceale per quanto accaduto a Rafah

Una tenda nel cortile del liceo Terenzio Mamiani di Roma: un gesto simbolico con cui gli studenti intendono sensibilizzare l’opinione pubblica su Gaza. La tenda è stata avvolta da una bandiera palestinese ed è rimasta nel cortile della stessa scuola dalle ore 10 alle ore 14 di mercoledì 29 maggio.

L’iniziativa – ha spiegato Mattia del Collettivo autorganizzato Mamiani a colloquio con l’agenzia Ansa – è nata “per sostenere le mobilitazioni nelle università e soprattutto per quanto accaduto a Rafah“, con Israele sotto accusa per avere causato ben 45 vittime.

“Stop accordi”, “All eyes on Rafah” e “Israele ‘stato’ genocida”, sono le frasi scritte dagli studenti nel cortile del liceo Mamiani sui cartelli intorno alla tenda, “simbolo della lotta per la Palestina nelle università“.

Sul perché sia rimasta quattro ore, i vicepresidi dell’istituto superiore capitolini “pensano sia un gesto divisivo che non rappresenta la comunità studentesca nella sua interezza. Per loro la scuola non è il luogo per fare politica”, racconta ancora Mattia. Dopo il suono della campanella, alle 14, la breve “acampada” liceale è stata, quindi, smontata.

L’anno scolastico è quasi al termine: staremo a vedere se gli studenti, non solo dello storico liceo capitolino, avranno tempo e modo per realizzare un’altra iniziativa di questo genere e sempre a favore di Gaza.