La professoressa Elisabetta Occhiodoro, insegnante di lingue da oltre 25 anni, attualmente presso l’Istituto “Elenca Principessa di Napoli” di Rieti, lavorerà presso il Ministero dell’Istruzione e del Merito, al fianco della Sottosegretaria Paola Frassinetti.
Quale precedente esperienza? La Occhiodoro sarebbe stata coordinatrice del dipartimento Istruzione di Fratelli d’Italia del Lazio e ha ricoperto in passato il ruolo di Rsu e vari incarichi all’interno del mondo della scuola. Non solo l’insegnamento, insomma, nella carriera della prof.
Perché lei? Perché gli insegnanti chiedono da sempre al Ministero dell’Istruzione e del Merito che in viale Trastevere vi sia qualcuno che ne sappia davvero di scuola, che frequenti le sue classi e i suoi corridoi.
Dichiara infatti la Sottosegretaria Paola Frassinetti: “La scelta di avere la professoressa Occhiodoro al mio fianco è dettata dalla volontà di portare all’interno del Ministero la voce e il punto di vista degli insegnanti. Sono certa che la competenza e l’esperienza della professoressa Occhiodoro potranno essere di grande utilità per il lavoro che siamo chiamati a compiere”.
L’argomentazione non ci sorprende. In più occasioni i lettori della Tecnica della Scuola, anche in vista della nomina del nuovo ministro, hanno chiesto un collega all’Istruzione. Nel nostro ultimo sondaggio sul tema, ad esempio, i rispondenti hanno dichiarato quanto segue:
Chi dovrebbe sedere al dicastero di viale Trastevere?
- Qualcuno che a scuola non ci è solo andato come studente, e questo già sarebbe una buona cosa, ma che abbia insegnato, studiato pedagogia e che sappia cosa significhi insegnare.
- Una persona che conosce la scuola italiana perché vi ha lavorato per molto tempo, con esperienza pratica e non teorica.
- L’importante è che sia uno specializzato sull’insegnamento e che sia, quindi, un insegnante!
- Un semplice docente che capisca i problemi di burocrazia e stipendi nella scuola!
- Un docente che ha fatto la gavetta, sacrifici e rinunce.
- Non un politico ma un docente che vive sulla sua pelle i problemi della scuola.
- Sicuramente una persona che sappia cosa vuol dire scuola ed educazione.
- Un docente qualunque o un dirigente di IC con almeno 10 anni di servizio.
- Qualcuno che comprenda le dinamiche scolastiche.
- Una semplice insegnante che lavori in una scuola pubblica con tanti problemi e che non sia vicina ai presidi.
- Una persona colta, amante del sapere e con esperienza hands-on dei problemi dell’istruzione.
Dal canto suo la Occhiodoro commenta: “Un onore poter svolgere questo compito nell’ufficio della Sottosegretaria Frassinetti e una responsabilità per cui lavorerò alacremente ogni giorno. Ringrazio la Sottosegretaria e il partito per aver voluto coinvolgere direttamente il corpo docente nel lavoro che andrà messo in campo in un settore fondamentale per il futuro del Paese”.