Nella Sala conferenze del Ministero dell’Istruzione, lunedì 8 giugno 2015 alle ore 11, nonostante i gravi problemi creati dall’annunciato blocco degli scrutini, si è svolto un evento insolito per un ambiente dove si concentra l’amministrazione della scuola italiana.
Con la presentazione di “Dirigere scuole – Idee e strumenti per la leadership educativa”, rivista semestrale per dirigenti scolastici, in un tempo di emergenze educative si è voluta confermare l’urgente necessità di riflessione, di pensiero sulla professione direttiva, chiamata sempre più in causa da settimane di dibattiti sulle sorti del nostro sistema d istruzione.
Sia il Capo Dipartimento Risorse del MIUR Sabrina Bono che il Direttore del Personale Maria Maddalena Novelli nel loro augurio hanno ricordato come non serva la citazione di pur diffuse ricerche internazionali per ricordare quanto la direzione delle scuole sia diventata un elemento cruciale per la loro qualità.
Enrico Iacometti a nome dell’editrice Armando e ricordando l’impegno di questa nel mondo della scuola, nel pubblicare “Dirigere scuole” si è detto fiero di inaugurare quella che, a suo dire, è a tutt’oggi l’unica rivista di riflessione, approfondimento e scambi sulla professione del dirigente scolastico, apprezzando anche il fatto che questa è sostenuta da un Comitato scientifico di alto livello.
Per il Comitato erano presenti sia Giuseppe Cosentino, che da Capo Dipartimento dell’Istruzione collaborò all’avvio dell’autonomia scolastica all’epoca del Ministero Berlinguer, sia Angelo Paletta dell’Università di Bologna.
Quest’ultimo è stato il primo studioso in Italia a proporre di considerare le scuole autonome come vere e proprie “imprese sociali” che necessitano di un rinnovato management scolastico a servizio della fondamentale azione educativa.
Purtroppo il dibattito giornalistico, secondo Paletta, ha sostituito la riflessione con slogan confusi che, andando dallo “sceriffo” al “sindaco scolastico”, non hanno aiutato ad uscire dalla confusione sulle nuove competenze necessarie al preside.
“Le ricerche internazionali – ha sostenuto Paletta – documentano che il preside è una figura decisiva in relazione agli stessi esiti scolastici che una scuola è in grado di offrire, esiti misurabili fino al 5% della differenza che una direzione può aggiungere attraverso le dimensioni di un ambiente formativo ben guidato”.
Il direttore della rivista Roberto Pellegatta ha ricordato come questa abbia un debito originario verso la gloriosa rivista “Dirigenti scuole”, (la prima in Europa sulla dirigenza scolastica) fondata negli anni ’70 da Cesare Scurati, un pedagogista riconosciuto (a dire il vero più all’estero che in Italia !) per la sua profetica riflessione sulla leadership educativa.
Agli intervenuti è stato segnalata la peculiarità di uno strumento culturale di riflessione che integra la veste cartacea con una piattaforma digitale dalla quale sarà possibile scaricare online la stessa pubblicazione.
La rivista può essere richiesta attraverso il sito www.disal.it oppure presso l’editore Armando di Roma.
Dopo aver accolto le scuse, il ministro dell'Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara annuncia il…
Un buon Natale a tutti. Nella speranza che sia una festa per tutti. Una festa…
Norberto Bobbio, quando spiegava nel suo libro (Destra e sinistra. Ragioni e significati di una…
Il Giubileo è arrivato: oggi alle 19 Papa Francesco aprirà la Porta Santa della Basilica di San Pietro,…
Approvato dall'assessorato regionale dell'Istruzione il Piano di dimensionamento e razionalizzazione della rete scolastica della Sicilia…
Dalle ore 12.00 di lunedì 16 dicembre, fino alle ore 23.59 di mercoledì 15 gennaio, sarà…