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Al Miur si discute con i sindacati sulla circolare sugli organici di diritto 2013-2014

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Bisogna ricordare che le dotazioni organiche previste, per i prossimi anni scolastici, per il personale docente, per il personale ATA ed educativo, non potranno superare quanto previsto per l’a.s. 2011-2012. Nonostante che, per il prossimo anno scolastico, sia prevista una crescita di 27.000 studenti, per effetto del Decreto Legge n. 98 del 6 luglio 2011, convertito in Legge n. 111 del 15 luglio 2011, gli organici non potranno subire incrementi.
Di conseguenza, non essendoci scostamenti rilevanti rispetto all’anno scolastico scorso, la bozza sugli organici di diritto ribadisce in buona sostanza quanto già deciso l’anno passato. Ricordiamo anche , che la decisione di rinviare alla prossima legislatura, le decisioni sul riordino delle classi di concorso, rende facilmente applicabile, anche per il 2013-2014, quanto deciso per gli organici dell’anno scolastico in corso. In questa bozza degli organici, che è stata consegnata a tutti i sindacati, si informa che le variazioni di carattere numerico che ci saranno tra regione e regione, rispetto alle tabelle degli organici dell’anno scorso saranno scritte nel decreto interministeriale e saranno stabilite tenendo conto del numero effettivo di alunni presenti nell’organico di fatto dell’anno in corso e della previsione statistica per il prossimo anno.
Si richiamano inoltre tutte le norme di riferimento che presiedono alla formazione delle classi e degli organici, in particolare il Regolamento approvato con DPR n. 81 del 20 marzo 2009 riguardante i criteri e i parametri per la formazione delle classi. Con un impeccabile sincronismo, chiuse le iscrizioni on line, si parte con gli incontri per mettere appunto l’importante circolare sugli organici di diritto 2013-2014. Tra le varie richieste sindacali, si evidenzia una richiesta importante avanzata dalla Flc Cgil: nella scuola secondaria va inserito esplicitamente il divieto a costituire cattedre a più di 18 ore quando è possibile costituirle anche con 15, 16 o 17 ore, questo anche nel tentativo di impedire il proliferare di cattedre da 20 ore, come capita per le classi di concorso A060 e A025 nei licei scientifici