Da ieri 20 agosto fino a domenica 25 la Fiera di Rimini ospiterà la 45esima edizione del Meeting con migliaia di persone per una settimana di incontri, mostre e tanti eventi all’insegna della cultura e dell’attualità.
A iniziare l’evento per l’amicizia fra i popoli è stato il presidente della Repubblica Sergio Mattarella che ha scritto un messaggio a Bernhard Scholz, presidente della Fondazione che organizza la kermesse. Ha inviato un “saluto caloroso” a organizzatori e volontari, evidenziando il “grande valore” dell’impegno educativo e culturale del Meeting.
Sul tema di quest’anno, “La ricerca dell’essenziale”, il presidente ha evidenziato “l’orrore, le atrocità e l’escalation delle guerre, le volontà di dominio, con un drammatico ritorno al passato”. Di fronte al riaffacciarsi del rancore e dell’odio, Mattarella ha messo l’accento sul “contributo di cultura, dialogo e umanità offerto anche quest’anno” dalla kermesse.
A seguire l’intervento del patriarca di Gerusalemme dei Latini Pierbattista Pizzaballa. Che ha rilanciato la speranza per la risoluzione del conflitto in Medio Oriente.
Tuttavia, mentre si attende a Rimini il leader della Lega Matteo Salvini, fa discutere il plastico del Ponte sullo Stretto che spicca nello spazio espositivo allestito dal ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, su cui scatta subito la critica di Angelo Bonelli di Avs.
Intanto si attendono i ministri Matteo Piantedosi e Marina Calderoni e in seguito il vicepremier Antonio Tajani, la presidente del Consiglio Giorgia Meloni invece non avrebbe ancora sciolto la riserva, ma in molti, tra gli stand, si aspettano una sorpresa finale. Anche il ministro dell’Istruzione Giuseppe Valditara è atteso.
Il programma prevede 140 convegni con circa 450 relatori italiani e internazionali, di cui 100 provenienti dall’estero. Saranno quasi tutti in presenza: meno di una ventina i relatori collegati online in diretta.
Ma ci saranno 16 mostre allestite, mentre ammonta a 60 il numero dei curatori. Sono 70 gli studenti dell’Accademia di Brera che hanno lavorato all’abbellimento degli spazi espositivi, progettati da 15 architetti.
Gli spettacoli in programma sono 18, distribuiti in 3 location esterne, tra cui il prestigioso Teatro Galli, e 2 interne, con la partecipazione complessiva di 80 artisti.
Il Villaggio Ragazzi, con i suoi 3.700 mq, ospiterà un fitto programma di mostre, incontri, spettacoli e laboratori, per un totale di oltre 200 eventi.
Straordinario il numero dei volontari : saranno 3.000 e 500 nel premeeting e 2500 nel corso della manifestazione, il 60 per cento dei quali sotto i 30 anni.
Anche da parte delle istituzioni c’è grande attenzione: il Ministero per gli Affari esteri e la Cooperazione internazionale gestirà un’area dedicata al tema “C’è un’Italia che coopera”, mentre l’approfondimento che da anni il Meeting svolge sui temi delle infrastrutture, dei trasporti, della riqualificazione urbana e dell’ambiente si concretizzerà in spazi fisici a cui parteciperanno anche il Ministero delle Infrastrutture e Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza energetica. Presenti in Fiera con spazi propri anche il Ministero dei Beni culturali, il Ministero dell’Istruzione e del Merito e il Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste. Molto rilevante anche la presenza delle Regioni italiane; 11 quelle che quest’anno hanno scelto il Meeting per promuovere le loro attività istituzionali, soprattutto nei settori del turismo, dell’enogastronomia, dell’ambiente e dell’energia.