Nella seduta del 14 febbraio il Governo ha approvato un disegno di legge che prevede la costituzione dei ruoli degli insegnanti di religione.
Il provvedimento, nato dalla proposta del ministro dell’Istruzione Moratti, prevede l’istituzione dei ruoli degli insegnanti di religione cattolica degli istituti e delle scuole di ogni ordine e grado, in attuazione dell’Intesa del 1985 con la Conferenza episcopale italiana.
Il dispositivo prevede in particolare:
– l’istituzione di due distinti ruoli regionali (articolati per ambiti territoriali corrispondenti alle diocesi) relativi, rispettivamente, ai docenti della scuola materna ed elementare ed a quelli della scuola secondaria;
– la possibilità di accedere ai predetti ruoli previo superamento di concorsi (indetti su base regionale) per titoli ed esami, per la cui partecipazione sono richiesti i titoli di qualificazione professionale previsti nell’Intesa con la CEI;
– l’assunzione con contratto a tempo indeterminato disposta dal dirigente regionale, d’intesa con l’Ordinario diocesano competente per territorio, il quale a tal fine riconosce l’idoneità all’insegnamento.
Quali sono i requisiti per partecipare al prossimo concorso docenti? Cosa cambierà rispetto allo scorso concorso? Ne…
Molto spesso abbiamo parlato dell'influenza che hanno i testi delle canzoni che spopolano tra i…
Oggi, Venerdì 27 settembre, presso l’Aula Gemelli dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano inizia l’XII edizione di Romanae Disputationes (RD),…
Una vicenda complessa: qualche mese fa abbiamo trattato il caso di uno studente con autismo…
Un segretario di una scuola media di Pisa, come riporta La Repubblica, si è messo…
Drop out è il nome che viene dato, nel mondo anglosassone, agli allievi in dispersione.…