Al via l’anno scolastico anche nelle ‘scuole’ dell’Esercito
Anche le ‘scuole’ dell’Esercito prendono il via in corrispondenze di quelle “civili”. Sono complessivamente 325 (di cui 53 donne) i giovani che inizieranno l’anno scolastico 2013/2014, indossando per la prima volta l’uniforme dell’Esercito nei quattro istituti militari di formazione della Forza armata. Il maresciallo risulta il ruolo più gettonato: a fronte di 13.374 concorrenti al 16/o concorso pubblico per allievi marescialli, infatti, solo 65 giovani (tra cui due donne) sono stati ammessi alla frequenza della Scuola Sottufficiali dell’Esercito di Viterbo.
Al termine del triennio di formazione conseguiranno il grado di maresciallo e la laurea di primo livello in “Scienze organizzative e gestionali” presso l’università della Tuscia di Viterbo e in “Infermieristica” presso l’università di Tor Vergata di Roma. Molto richieste anche la “Nunziatella” di Napoli e la “Teuliè” di Milano, dove 125 ragazzi e 35 ragazze, di età compresa tra 15 e 17 anni, frequenteranno il liceo per conseguire la maturità classica o scientifica.
I due istituti Militari dell’Esercito rappresentano dei veri e propri college all’avanguardia nell’educazione, dove, secondo la tradizione, alla preparazione scolastica di base si affianca un intenso addestramento militare e sportivo. Per quanto riguarda l’Accademia Militare di Modena, che dal 1678 forma gli Ufficiali dell’Esercito, 108 giovani (di cui 16 donne) degli iniziali 6.470 partecipanti al concorso pubblico affronteranno il tirocinio per l’ammissione al primo anno del 195/o corso Ufficiali dell’Esercito. Gli Allievi, al termine del biennio, con il grado di sottotenente, proseguiranno gli studi a Modena o alla Scuola di Applicazione dell’Esercito di Torino, dove conseguiranno la laurea magistrale nei diversi indirizzi di studio, tra cui scienze strategiche, ingegneria e medicina.